DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] .
Il D., alla testa di una flottiglia fluviale di battelli sui quali erano stati imbarcati reparti di balestrieri, conquistò Aquileia e il castello di Borgoforte; quindi, risalendo il corso della Livenza, si portò a Santo Stino (Venezia), entro le ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] fu uno dei tre savi nominati dal Senato per cercare di comporre la guerra fra il duca d'Austria e il patriarca di Aquileia. Dopo la morte di Lorenzo Celsi (18 luglio 1365) fece parte del Collegio dei quarantuno da cui uscì designato doge il 21 o ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] Senato veneziano aveva deciso la costruzione di un vallo di straordinaria lunghezza, che dal ponte di Gorizia giungesse sino ad Aquileia.
Alla prova dei fatti l'opera si sarebbe dimostrata inefficace, ma alla sua realizzazione il L. dedicò la maggior ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] , nella cui definizione poté giovarsi dell'esperienza diretta di quelle province, ai contrasti sul patriarcato di Aquileia; dalla pirateria ai passaggi di truppe imperiali in territorio veneto, talvolta nonostante i divieti posti dai provveditori ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] giorni a Brünn, dopo un breve soggiorno a Trieste, si stabilì nella grande proprietà di Villa Vicentina, fra Cervignano e Aquileia. Qui morì il 7 ag. 1820.
Dei suoi figli sopravvissero: Napoleona Elisa (1806-1869), sposata - e presto separata - al ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] mongolica, responsabili della spinta che in precedenza aveva riversato i gruppi di Germani entro i confini; giunti presso Aquileia nel 452, ove furono respinti secondo la tradizione da papa Leone Magno, e più tardi seguiti dagli Avari, presenti ...
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DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] a lui si andarono schierando i Cremonesi, i partigiani dei Della Torre fuorusciti da Milano e, infine, lo stesso patriarca di Aquileia, Raimondo Della Torre, che giunse a Lodi il 17 maggio con i suoi friulani, 500 cavalieri e gli ausiliari tedeschi ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] dell'85 compariva il suo Studio critico sul documento di regolazione dei confini del 3 marzo 1325 fra i territori del patriarca d'Aquileia, del conte di Gorizia ed Istria e i Veneziani, da lui dimostrato un grossolano falso del XVI secolo.
Il D., che ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] politico, ibid., p. 750; D. Rando, Una Chiesa di frontiera. Le istituzioni ecclesiastiche veneziane nei secoli VI-XII, Bologna 1994, p. 45; G. Fedalto, Aquileia. Una Chiesa due patriarcati, Roma 1999, pp. 195-197; Enc. Italiana, XVI, p. 264. ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] parteciparono molti vescovi italiani e tedeschi e che servì principalmente a risolvere l'antica controversia tra Grado e Aquileia per il patriarcato di Venezia, in favore di Grado. Vennero affrontate anche questioni tedesche: così, su richiesta dei ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...