ADALARDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Verona, successe ad Astolfo nell'875-76. Nel febbraio dell'876 era sicuramente già vescovo veronese, in quanto come tale sottoscrisse gli atti del concilio di Pavia, [...] il 28 apr. 877 Giovanni VIII, dopo ripetuti ammonimenti, annunziava al clero veronese e agli arcivescovi di Ravenna, Milano e Aquileia di aver scomunicato A. per gli abusi da lui commessi ai danni dell'abbazia di Nonantola. In precedenza (17 aprile ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] cura di C. Panigada, Bari 1967, ad ind.; Breviario Grimani, a cura di M. Salmi, Milano 1970; P. Sarpi, Venezia, il patriarcato di Aquileia…, a cura di C. Pin, Udine 1985, ad ind.; G. Burcardo, Alla corte di cinque papi. Diario 1483-1506, a cura di L ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] ecclesiastica, tra cui le controversie tra il capitolo e la città di Udine e tra il vescovo di Verona e il patriarca di Aquileia a proposito della chiesa di S. Maria in Organo. Anche la Repubblica si rivolse a lui per pareri ufficiali o privati su ...
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BONAVENTURA da Parma
Cesare Vasoli
Non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, né sul suo ingresso nell'Ordine dei frati minori e sulla carriera ecclesiastica anteriore alla sua nomina [...] IV lo nominava legato pontificio a Venezia, con l'incarico di negoziare la pace tra i Veneziani e il patriarca d'Aquileia, Raimondo della Torre. La missione fallì: B. minacciò d'interdetto la città, ove i Veneziani non avessero evacuato i territori ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] mandò in legazione il vescovo Redento di Ferentino e l’abate romano Quodvultdeus con una lettera destinata al vescovo di Aquileia Elia e ai suoi sostenitori. La moderazione e la prudenza di questo testo, sia nella sostanza (non vengono menzionati né ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] la morte di Pietro Colonna, e il problema, più ampio, della riforma della Chiesa locale, su cui insisteva il patriarca di Aquileia, Pagano Della Torre, per conto del quale il D. agiva in qualità di massario del capitolo, carica che ricoprì fino al ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] e Zara. Egli stesso col F. si recò a Udine e a Cividale per esaminare i documenti relativi al patriarcato d'Aquileia.
L'opera ancora non usciva e gia numerose critiche venivano avanzate nei confronti del suo ideatore, soprattutto da parte di quei ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] a Pavia da don Rodolfo Maiocchi. Qualche anno dopo il gesuita Fedele Savio gli commissionò la stesura del volume dedicato ad Aquileia per l’opera in più volumi Gli antichi vescovi d’Italia dalle origini al 1300, descritti per regioni. Fu un lavoro ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] non si era distinto in alcun modo (dal 26 giugno 1394 era anche preposito della chiesa di S. Stefano nei pressi di Aquileia), fu preposto da papa Bonifacio IX alla Camera apostolica. Il 20 ag. 1394 il C. prestò, nella qualità di vicecamerlengo, il ...
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BAISIO, Guido (Vido) da
Filippo Liotta
Appartenne alla stessa famiglia dell'omonimo grande giurista. Se ne ignora la paternità. Egli stesso, comunque, si dichiara pronipote dell'Arcidiacono in un frammento [...] i diritti ed i possessi della sua Chiesa contro i feudatari, e particolarmente contro i nobili di Prampero di Aquileia che abusivamente occupavano il castello di Cusano. Della controversia si interessò anche il papa, ma essa fu risolta molto ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...