GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] , alla carriera ecclesiastica in ossequio alla profonda religiosità che permeava la famiglia e nel solco dello zio paterno Marco, patriarca di Aquileia dal 1629 al 1657. Il 9 apr. 1667 il G. divenne suddiacono, il 2 ottobre diacono e il 9 ottobre fu ...
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GUIDALOTTI, Benedetto
François Charles Uginet
Figlio di Simone di Ceccolo, originario di Perugia dove la famiglia risiedeva sin dal XIII secolo nel rione di Porta S. Pietro, nacque nella seconda metà [...] cui si abbia notizia prima della sua elevazione all'episcopato è il priorato della chiesa di S. Stefano fuori le Mura di Aquileia. Non si ha notizia di missioni particolari del G. nel corso del concilio, mentre operava sotto l'autorità del camerlengo ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe Della Scala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] , il D. riuscì a farsi eleggere formalmente, e questa elezione fu confermata, malgrado le contestazioni, dal patriarca di Aquileia per mano del suo procuratore, il vescovo Blasio di Vicenza, nel corso di una solenne cerimonia svoltasi nel duomo ...
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BISSARI, Giacomo
Mariuccia Carlotto Cavalcoli
Figlio di Giacomo, nacque nella seconda metà del sec. XIII. La sua era una antica famiglia nobile vicentina, feudataria del vescovo cittadino, e titolare [...] una persona loro fedele. Si può vedere nella rapidità con cui il B. venne consacrato e confermato dal patriarca di Aquileia, Raimondo della Torre, la volontà di mettere il papa di fronte al fatto compiuto.
Il B. venne incontro alle aspettative ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Brescia, Brescia 1963, II, pp. 372, 466-69; III, p. 151 n.; V, p. 220 (qui confuso coll'omonimo seicentesco patriarca di Aquileia); Bibl. dell'Arch. Vaticano, II, Città del Vaticano 1963, p. 848; A. Stella, Chiesa e Stato nelle rel. dei nunzi ... a ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] sei o sette capitoli (secondo le redazioni), furono diffuse a ottobre e novembre nelle province ecclesiastiche di Ravenna e Aquileia. Il primo capitolo mirava a colpire gli usurpatori di benefici ecclesiastici; il secondo era dedicato a risollevare i ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] Roma in seguito ad una rivolta popolare; a Firenze, nel luglio dello stesso anno, egli ricevette l'arcidiaconato di Aquileia.
Seguitavano intanto, fra continui alti e bassi, e con ricorrenti minacce di rottura, le trattative fra il concilio di ...
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CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] di ampliare l'edificio del vescovado, prese in locazione altre due case (19 marzo 1381).
Nel 1371 investì Pietro, suddiacono di Aquileia e suo domestico, dell'altare di S. Venceslao nella chiesa di S. Michele, e rinnovò l'investitura del feudo di ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] su di essa. Spesso presente ai placiti di Ottone IV, di Federico II e dei loro legati, Wolfcherio patriarca di Aquileia, Corrado vescovo di Metz e Alberto arcivescovo di Magdeburgo, lo troviamo nel 1209 a Bologna, a Poggibonsi, a S. Miniato ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] storia e dell'erudizione che gli fornivano preziosi sussidi per alcune consulte sulle origini e i diritti del patriarcato di Aquileia e sulla controversa questione delle acque del Tartaro.
Attivo e lucido sin negli anni della vecchiaia, il C. dedicò ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...