MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] di S. Marco.
Già nel 1304 la Serenissima aveva sollecitato un suo consulto concernente la giurisdizione del patriarca d'Aquileia sull'Istria. Si colloca attorno al 1310 un altro suo consulto nel quale asseriva l'immunità della Repubblica dai tributi ...
Leggi Tutto
GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] risolse alcune questioni che vedevano coinvolti, tra gli altri, i vescovi di Modena e Trieste e il patriarca d'Aquileia. Successivamente, infastidito dal fatto che il papa, romano di nascita, perseguiva una politica di salda alleanza con la nobiltà ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] scolastico, Giovanni di Efeso ecc. In Occidente, la Storia di Eusebio fu tradotta in latino e continuata da Rufino d'Aquileia, l'avversario di S. Girolamo, che a sua volta tradusse e continuò la Cronaca; da Socrate, Sozomeno e Teodoreto, Cassiodoro ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] metalli preziosi, oro e argento, e per ultimo il ferro. Il 6 settembre 1301 due mercanti tedeschi di Vienna avviarono da Aquileia a Venezia rame e stagno tramite un "barcarol" che, volendo trasportare dei buoi a Chioggia, aveva scelto di fare una ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] sensibile ai bisogni degli studenti poveri; amico di potenti (della famiglia del conte Guido Guerra, dell'arcivescovo di Aquileia Wolfger, ecc.), è geloso della sua indipendenza, li tratta da pari a pari e addirittura distribuisce patenti di ...
Leggi Tutto
MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] da Pompeo Pellini, secondo il quale nel 1440 i perugini intercettarono una lettera scritta dal tesoriere al cardinale d’Aquileia, camerlengo e legato generale della Chiesa, nella quale il tesoriere affermava che in tutta Perugia solo quattro persone ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] la fine del pontificato clementino, allorché nel 1603 fu immesso nella congregazione incaricata della questione di Ceneda e Aquileia.
Secondo quanto stabilito nel concistoro del 30 marzo 1598, il M. entrò nella congregazione presieduta dal cardinale ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] d'acquisto; incancrenirsi della questione cenedese; opportunità o meno d'una licenza di stampa; intimazioni del patriarca d'Aquileia; mansionerie messe in discussione; erezioni di chiese e ospedali disposte per testamento; liti tra conventi, nei ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] , quindi, nella primavera del '21, ambasciatore a Roma con Nicolò Zorzi, per chiedere a Martino V "che per il Patriarca di Aquileia non possi esser posto alcuno Chierico per superiore ad essa Patria, nè in spirituale, nè in temporale, fin che lei [la ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] le uniche giurisdizioni del Regno in cui intervenne L.: negli anni Trenta egli approfittò della contesa tra il patriarca di Aquileia Callisto e il duca di Cividale Pemmone per rafforzare l'autorità regia in Friuli. L. sostituì il troppo potente e ...
Leggi Tutto
aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...