BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] rettore di Olanzac (Hérault) nella diocesi di St.-Pons-de-Thomières. Sotto Benedetto XII fu collettore apostolico ad Aquileia, Grado, Milano e altre diocesi dell'Italia settentrionale, da dove riusciva a inviare ingenti somme alla Curia. Nell ...
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Nell’ordinamento processuale romano, le parti, gli avvocati, i testi, il pubblico che stavano in piedi attorno ai giudici, acclamando o disapprovando le sentenze e influendo sulla formazione di queste. [...] collegiale. Nel placitum longobardo-franco, astantes o circumstantes erano gli uomini liberi raccolti nel mallo. Nel Friuli (sec. 13°-18°), erano coloro che, come giudici popolari, assistevano nei giudizi il patriarca d’Aquileia o il suo vicario. ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] p. 203 n. 2027; V. Baldissera, Uomini degni di ricordanza in Gemona, Udine 1888, pp. 10, 15; P. Paschini, Gli arcidiaconi di Aquileia, in Aquileia nostra, XXIII (1952), c. 50; Id., M. di G. vescovo di Ceneda e i suoi, in Ce fastu?, XXXIII-XXXV (1957 ...
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Storico italiano del diritto (Venezia 1874 - Roma 1956); prof. di storia del diritto italiano nelle università di Camerino, Siena, Modena, Bologna, Roma; deputato (1924-33), senatore del Regno dal 1934, [...] italiane edite dall'Accademia dei Lincei e vi pubblicò due volumi sul parlamento friulano durante la signoria dei patriarchi di Aquileia. Oltre ai numerosi studî monografici, raccolti in 3 voll. (1943-49), e ai corsi di lezioni sulle Fonti (4a ed ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] nos del 21 marzo 458, sulle donne sposate con uomini rapiti dai barbari, inviata da papa Leone Magno a Niceta, vescovo di Aquileia; attribuì poi a Udine i vescovi di Zuglio citati nei sinodi dei secoli VI-VII e in Paolo Diacono. La Historia, pur ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Id., Storie vecchie e nuove intorno a F. il Vecchio da C., ibid., X (1895), pp. 325-63; G. Cogo, Il patriarcato d'Aquileia e le aspirazioni dei Carraresi al possesso del Friuli (1381-1389),ibid., XVI (1898), pp. 223-320; B. Cessi, Un trattato di pace ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] di Venezia. Canonico e arcidiacono della cattedrale di Feltre, entrò al seguito del cardinale Domenico Grimani, patriarca di Aquileia, del quale nel 154 è ricordato come vicario generale. Presto conquistò la simpatia del potente cardinale veneziano ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] per dirimere la vertenza tra il governo della città lagunare e la Chiesa romana, circa le rendite del patriarca di Aquileia, in quel momento il cardinale Ludovico Scarampi Mezzarota.
Il 30 maggio 1451 Scarampi approvò e ratificò quanto Pontano aveva ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] , per recitarvi (19 giugno 1498) un panegirico in onore del cardinale Domenico Grimani, che prendeva possesso del patriarcato di Aquileia. L'anno precedente aveva sposato Maria Vitelli, a cui rimase molto affezionato per tutta la vita, ma da cui non ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] criminali. Nel frattempo aveva sposato la nobile Agnese Hofer, figlia di Giovanni, capitano del castello di Duino (nella diocesi di Aquileia ma sotto il dominio degli Asburgo). Dopo la morte della moglie, nei primi anni Quaranta, il M. si allontanò ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...