FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] papa la revoca della nomina di un vescovo a Gorizia e poi di un vicario nella parte imperiale del patriarcato di Aquileia: la missione non ottenne alcun risultato e al F. non restò altro che pronunciare parole di rassegnata amarezza per la decisione ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] e vescovo di Cervia. Eugenio IV conferì la porpora contemporaneamente a Barbo e a Ludovico Scarampo, futuro patriarca di Aquileia e camerlengo, forse per contrastare la potenza di questo in seno al collegio con la presenza del nipote, come riferisce ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] dei beni a Fiume. Sull'attività amministrativa del B. a Trieste non si hanno molte notizie. Nel 1530 emanò in Aquileia un proclama che sollecitava il pagamento della tassa per la guerra contro i Turchi.
Durante il suo lungo episcopato il luteranesimo ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] nella prima metà dei secolo. Proprio quest'ultimo verso il 1450 segnalò il C. a Ludovico Scarampo, patriarca di Aquileia, affinché gli concedesse un canonicato. Ma né l'assicurazione del Barbaro sulla serietà degli studi del suo protetto, né ...
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BOIANI, Paolo
Maria Laura Iona
Appartenente a una antica famiglia cividalese, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Corrado, gastaldo di Cividale nel 1255 e nel 1258, e da Albertina di Bottenico.
Dei [...] prima volta nel 1291 come vassallo del patriarca di Aquileia, nel 1299 gli venne confermato dallo stesso patriarca il recuperati e di detenere quale avvocato e difensore della chiesa di Aquileia. Nel 1316 il conte di Gorizia si servì ancora del B ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] per dirimere la vertenza tra il governo della città lagunare e la Chiesa romana, circa le rendite del patriarca di Aquileia, in quel momento il cardinale Ludovico Scarampi Mezzarota.
Il 30 maggio 1451 Scarampi approvò e ratificò quanto Pontano aveva ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] la controversia con il trattato di Ariano (15 apr. 1749).
Sul finire del 1749, però, il grave problema del patriarcato di Aquileia venne a turbare l'equilibrio dei rapporti fra la S. Sede e lo Stato veneto tanto che si giunse alla rottura delle ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] secolo divideva le Chiese dell'Italia settentrionale e che aveva portato alla separazione da Roma del patriarcato di Aquileia. I negoziati proseguirono speditamente, anche per la buona volontà dimostrata dai sovrani longobardi, sino ai primi anni in ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] cura di J. Rainer, Wien 1973; II, ibid. 1981, ad Indices; Le lettere di Paolo Bisanti, vicario generale del patriarca di Aquileia (1577-87), a cura di F. Salimbeni, Roma 1977, ad Indicem; Nuntiaturberichte aus Deutschland, 1572-1585, VI, a cura di H ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] F. sostenne come procuratore della Signoria le ragioni di quest'ultima nella vertenza che l'opponeva al patriarca di Aquileia, Ludovico di Teck; questi s'era appellato al concilio di Basilea, ma la Repubblica preferì rivolgersi al pontefice Eugenio ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...