ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia terzo di questo nome, "advocatus" della Chiesa di Aquileia, dei monasteri di Millstatt in Carinzia e degli episcopati di Parenzo e di Pola, nacque [...] la fortezza di Moosburg rimase a loro; fu definito di nuovo l'accordo di "advocatia" tra i conti di Gorizia e la Chiesa di Aquileia.
Dopo l'accordo del 1202 vi fu per il momento armonia tra E., suo fratello ed il patriarca: Wolfgero, il nuovo presule ...
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CAPELLO, Pietro Paolo
Paolo Preto
Nacque a Gorizia (secondo il Codelli a Terzo d'Aquileia) il 1º luglio 1694 da Santo e Barbara Scagnetti. Terminate le scuole d'umanità, entrò nella Compagnia di Gesù [...] sacre o profane.
Dal 1734 al 1737 fu confessore delle monache cappuccine di Udine, incarico conferitogli dal patriarca di Aquileia mons. Daniele Dolfin. Nel 1737 fu nominato segretario del principe Scipione di Santa Croce, che da Maria Teresa venne ...
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BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] i corsi di matematica a fisica e fu per tre anni assistente all'Istituto fisico; passò poi a Parigi, dove completò gli studi di fisica sotto la direzione di H.-V. Regnault.
Nel 1862 tornò in Italia e cominciò ...
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Vescovo di Lodi (dal 374 circa - m. 409 circa). Intervenne al concilio di Aquileia (381) e poi a quello di Milano (389), che condannò Gioviniano; combatté anche l'arianesimo. È venerato come patrono della [...] diocesi. Festa, 19 gennaio ...
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Nobile famiglia veneziana (detta anche Moysolini) d'incerta origine, localizzata da taluni ad Aquileia, da altri in Lombardia. Stabilitasi a Venezia intorno al 1000, si divise ben presto in varî rami ("di [...] Casa Vecchia", "di Casa Nuova", "dalle Zogie") e occupò una posizione di primo piano nella vita veneziana, dando alla Repubblica sette dogi, numerosi militari, diplomatici, ecclesiastici, scrittori. I ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] pp. 21, 64, 84, 98, 135, 137, 143, 147, 151-168, 181, 198, 279, 300, 318; L. Gianni, Pietro da Ferentino, patriarca di Aquileia, in Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei Friulani, 1, II, Il medioevo, a cura di C. Scalon, Udine 2006, pp. 682-685; A ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] bis zum Ende der Staufer, Graz-Köln 1954, pp. 13, 38 s., 45, 48, 54; G. Spiazzi, Notizie sulle canoniche della diocesi di Aquileia nei secoli XI e XII, in La vita comune del clero nei secoli XI e XII, Atti della Settimana di studio, Mendola, … 1959 ...
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Ecclesiastico (Venezia 1461 circa - Roma 1523), figlio del doge Antonio e di Caterina Loredan; patriarca di Aquileia (1497-1517). Amico di Giulio II, di Pico della Mirandola, del Poliziano e di Lorenzo [...] dei Medici, magnifico mecenate, raccolse una ricca biblioteca che donò alla chiesa di S. Antonio di Castello a Venezia e che fu distrutta poi da un incendio; costituì anche una raccolta di sculture antiche ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] ed il temperamento energico del D., ma anche per i vasti appoggi che questi aveva in Friuli. Il D. portò con sé ad Aquileia buona parte dei collaboratori padovani e, un anno dopo, ricevette da Giovanni XXII la nomina a patriarca.
Forse alla corte del ...
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Vescovo (n. in Dalmazia 330-40 - m. poco dopo il 400) di Altino (dopo il 375); dapprima monaco in Aquileia, amico di s. Gerolamo, che l'ebbe compagno per breve tempo in Antiochia (373), gli diresse poi [...] qualche lettera e gli dedicò i commentarî a Salomone e a Tobia. Come vescovo, prese parte al sinodo d'Aquileia (381). Festa, 3 luglio. ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...