Doge di Venezia (sec. 11º), figlio di Pietro II e da lui designato a succedergli; non seppe resistere con la dovuta energia né ai rivolgimenti interni né ai nemici esterni. Appoggiò tuttavia, col consenso [...] popolare, il fratello Orso, patriarca di Grado, contro Poppone, patriarca di Aquileia, ma fu poco dopo costretto, da una congiura capeggiata da Domenico Flabanico, ad andare in esilio in Oriente. ...
Leggi Tutto
Autore (sec. 7º) di una poesia ritmica di 90 strofe di cinque versi ciascuna, nota sotto il titolo di Rhythmus de synodo ticinensi, in lode del re longobardo Cuniperto per l'iniziativa da lui presa di [...] riunire un sinodo a Pavia contro lo scisma scoppiato in Aquileia. ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] , a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 531, 554; E. Degani, Ilcodice diplomatico di Antonio Panciera da Portogruaro, patriarca d'Aquileia e cardinale di S. Chiesa 1406-1411, Venezia 1898, pp. 168 s., 181 s., 260 s., 263 s., 365 s.; F. Ehrle ...
Leggi Tutto
MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] intitolò conte del Tirolo e di Gorizia, di tutti i feudi che egli deteneva dal duca di Carinzia e dal patriarca di Aquileia. Da quel momento la stretta alleanza dei conti di Gorizia, dei conti del Tirolo e degli Andechs-Merania - talora indicata come ...
Leggi Tutto
ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia dal 1103, primo di questo nome, fratello di Mainardo (I), il capostipite della famiglia dei conti di Gorizia, era strettamente imparentato con il [...] aveva vasti possedimenti nel territorio di Chiem, nel Salisburghese, e in Carinzia. Aribone II (m. 1102), nipote del patriarca di Aquileia Sigehard, che fino al 1053 si fregiava del titolo di conte palatino di Baviera, aveva fondato tra il 1070 ed il ...
Leggi Tutto
MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] balli, Venezia 1578, a cura di M. Schuler, Mainz 1961, pp. 3-14; S. Cisilino, G. M., maestro di cappella della chiesa metropolitana di Aquileia nel secolo XVI, in Atti dell'Acc. di scienze, lettere ed arti di Udine, s. 7, III (1963), pp. 345-373; H.M ...
Leggi Tutto
Vescovo di Urgel (n. 782 circa - m. Lione 818). Amico di Eliprando da Toledo, fu con lui il sostenitore principale dell'adozionismo spagnolo. Costretto ad abiurare al Concilio di Ratisbona (792), quindi [...] a Roma, difese poi la sua dottrina in un'opera (perduta) confutata da Paolino di Aquileia, Agobardo di Lione e Alcuino, con cui ebbe (798), presente Carlomagno, una disputa dopo la quale scrisse una Confessio fidei cattolica; è probabilmente suo un ...
Leggi Tutto
MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] Venezia e l'Impero. Se la Serenissima era riuscita a tenere saldamente sotto controllo le nomine a patriarca di Aquileia, gli Asburgo si opponevano a ogni riconoscimento prestato dai sudditi all'autorità patriarcale, e alla presenza nei propri domini ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] Barbarigo, traslato alla diocesi di Brescia, di cui prese possesso il 19 novembre; la carica di coadiutore al patriarcato d'Aquileia fu quindi assunta da Daniele Dolfin, nipote di Dionigi, ed eletto vescovo di Aureopoli.
Nella nuova sede il G. ebbe ...
Leggi Tutto
BONIFACIO
Pietro Roselli
Nato intorno al 1223, fu canonico della cattedrale di Parenzo fino alla sua elezione a vescovo di quella città, avvenuta tra la fine dell'anno 1282 e l'inizio del 1283.
Vari [...] e con il conte di Gorizia, che, in opposizione a Venezia, cercava di inserirsi nei vuoti lasciati dal declinante potere di Aquileia. Qualche anno prima della nomina di B. a vescovo, nel 1267, il Comune di Parenzo, in lotta con Capodistria, alleata di ...
Leggi Tutto
aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...