Romano (m. 590). Eletto nel 579 durante il periodo burrascoso di assestamento in Italia dei Longobardi, contro i quali cercò aiuto presso i Franchi (580) e presso l'imperatore bizantino (584), tentò la [...] composizione dello scisma di Aquileia, iniziatosi con Pelagio I. Tra le sue lettere, importante quella che vuole spiegare l'atteggiamento di Vigilio e Pelagio I nella controversia dei Tre capitoli. Durante il suo pontificato fu costruita la basilica ...
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Cronista (m. 1347 circa), di origine forse francese, fu (dal 1307) abate del monastero cisterciense di Viktring in Carinzia, poi cappellano del duca Enrico di Carinzia, del duca Alberto II d'Austria e [...] di Bertrando, patriarca di Aquileia. Scrisse tra l'altro il Liber certarum historiarum, fonte preziosa per gli avvenimenti non solo della Carinzia e dell'Austria, ma per tutto il periodo che va dal 1211 a Ludovico il Bavaro. ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] Carranza.
La provenienza del casato è incerta, forse milanese; secondo la testimonianza di un membro della famiglia (il fratello Pietro, che diventerà vescovo di Piacenza nel 1747) il C. non si può ritenere ...
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BIAGIO da Leonessa
Terenzio Sartore
Originario di Leonessa (Rieti), entrò nell'Ordine dei frati minori. Nulla sappiamo del periodo della sua vita che precede la consacrazione a vescovo di Vicenza, compiuta [...] , peraltro, vi è da tener presente la tensione esistente in questo periodo fra il pontefice e il patriarca d'Aquileia, per le tendenze filoscaligere di quest'ultimo. Sulla consacrazione di B. sorgerà poi un'ulteriore contestazione, a proposito della ...
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Storico, giureconsulto e diplomatico (Venezia 1704 - ivi 1790). Ambasciatore e senatore della Repubblica, fu nel 1748 a Roma per comporre, con l'assistenza di Benedetto XIV, le contese sorte tra Venezia [...] e l'Austria per il patriarcato di Aquileia. Pubblicò, insieme con Biagio Ugolini, il Thesaurus antiquitatum sacrarum (1744-69), e, con altri collaboratori, l'edizione dell'Opera omnia di Teofilatto (4 voll., 1754-63) e della Bibliotheca graeco-latina ...
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Condottiero (m. 799), nominato duca del Friuli da Carlo Magno alla deposizione del longobardo Rotgaudo; distrusse in due spedizioni (796-797), con l'aiuto degli Slavi, l'impero degli Avari formatosi nell'Europa [...] danubiana. A lui Paolino patriarca d'Aquileia dedicò il suo Liber exhortationis. Fu ucciso in un'insurrezione. ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] Mezzarota, patriarca di Aquileia, grande amico della famiglia e suo padrino di cresima. La sua vita fu segnata dalla politica paterna al tempo delle lotte fra Ferdinando I d'Aragona e Giovanni d'Angiò.
I feudi dei Caetani, estesi da Torre Astura al ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] e inquisitore del Friuli dal 1622 al 1625. Agostino fu vescovo di Feltre e nel 1628 fu nominato patriarca di Aquileia.
Uomo di profonda cultura, ottimo conoscitore della letteratura antica e mecenate di letterati, il G. appartenne all'Accademia ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] a Udine, ottenne la cittadinanza della città. Nel 1402, dopo la rinuncia di Antonio Caetani, Pancera fu nominato patriarca di Aquileia. Da allora la sua storia personale si intrecciò con le drammatiche vicende che sconvolsero la vita della Chiesa e l ...
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Papirologo e antiquario italiano (Taranto 1883 - Milano 1968), prof. (1925-1953) di antichità classiche nell'Univ. cattolica di Milano, direttore delle riviste Aegyptus ed Epigraphica. Si ricordano, fra [...] i molti scritti: La manomissione e la condizione dei liberti in Grecia (1908); Aquileia romana: ricerche di storia e di epigrafia (1930); I Severi: la crisi dell'Impero nel III secolo (1949). ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...