DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] , con una sola edizione individuabile finora. Già in precedenza, del resto, nella dedicatoria a Daniele Barbaro patriarca di Aquileia, posta all'inizio del Libro primo [-quinto] d'architettura diSebastiano Serlio, uscito a Venezia nel 1566, datata 25 ...
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OBERZINER, Giovanni Amennone
Gino Bandelli
OBERZINER, Giovanni Amennone. – Nacque a Trento il 24 novembre 1857 da Amennone, titolare di una panetteria, e da Gioseffa Mayer.
Le buone condizioni economiche [...] basso Impero e dell’Età moderna. Più sostanzioso è Antichi rapporti fra la Chiesa di Trento e le Chiese di Milano e Aquileia (in Dai tempi antichi ai tempi moderni. Da Dante al Leopardi, Milano 1904, pp. 603-631, ripubblicato in Per il XV Centenario ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] , quindi, nella primavera del '21, ambasciatore a Roma con Nicolò Zorzi, per chiedere a Martino V "che per il Patriarca di Aquileia non possi esser posto alcuno Chierico per superiore ad essa Patria, nè in spirituale, nè in temporale, fin che lei [la ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] (ricordato da Dante in Purg., XVI, 124 ss.) per il ristabilimento della pace tra Venezia e il patriarca di Aquileia, Raimondo Della Torre.
L'accorta attività istituzionale del F. nel Nord Italia contribuì di certo al consolidamento dei suoi affari ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] ricevendone lodi. Lo scultore si fregiava quindi di avere eseguito molte opere per lo «studio dell’illustrissimo patriarca d’Aquileia, mio signore et benefattore». Questa carica ecclesiastica era allora appannaggio di Daniele Barbaro. Si tende però a ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] del papa a Lucca (26 giugno 1408). Il 2 luglio Gregorio XII convocò un concilio che doveva tenersi nella provincia di Aquileia o nell'esarcato di Ravenna per la pentecoste del 1409. Era la sua risposta alla convocazione del concilio di Pisa ad opera ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] spettavano al cardinale Valenti in Lombardia, nonché, qualche anno dopo, in occasione della vertenza sorta in merito al patriarcato di Aquileia, e che portò nel 1751 alla sua soppressione.
Negli anni attorno al 1750-52 l'A. si adoperò per secondare ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] .Nel 1274, con Iacopo di Lantelmo Cagapesto, notaio, Manfredo è inviato quale procuratore di Rainiondo Della Torre, patriarca di Aquileia dal 21 dic. 1273, a Cividale del Friuli. A Milano, dove dal 1262 era arcivescovo eletto Ottone Visconti, la ...
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VILLANI, Matteo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, ultimo dei quattro figli maschi di Villano da Stoldo di Bellincia, verso il 1290 o poco dopo.
La data si può desumere dal passo della Cronica relativo [...] per le sue guerre con Ludovico d’Ungheria e con Genova), mentre le signorie cittadine del Veneto e il Patriarcato d’Aquileia sono quasi assenti dall’orizzonte di Matteo.
La prassi di lavoro di Villani appare ormai definita nel secondo libro e trova ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] dai greci Eusebio di Cesarea (la cui Storia ecclesiastica venne consultata nella versione latina di Rufino di Aquileia) e Tucidide. Per la complessa traduzione della narrazione tucididea delle guerre peloponnesiache Seyssel ebbe a disposizione la ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...