SORANZO, Giovanni
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 24 agosto 1520, terzo dei cinque figli maschi di Francesco di Giacomo e di Chiara Cappello di Lorenzo di Bernardo. La famiglia era assai [...] il 3 agosto 1581, fu eletto ambasciatore straordinario a Roma, ufficialmente per appianare i contrasti suscitati dal patriarca di Aquileia, Giovanni Grimani, in merito alla giurisdizione del feudo di Taiedo, ma in realtà per sottrarne la gestione ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] su Milano. Quasi sicuramente prese parte alla conquista di Monza, dove si erano insediati parecchi suoitongiunti: il patriarca di Aquileia, Pagano Della Torre, Francesco e Simone figli di Guido Della Torre e altri ancora. Verso la fine del 1323 ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] multa l'uccisione di un prete. Contro simili provvedimenti, e in difesa della Chiesa e dell'anziano vescovo, il patriarca di Aquileia nel marzo 1283 colpì Padova con l'interdetto, tolto solo con la riappacificazione del 1290.
Il F. morì a Padova il ...
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VIELMI, Girolamo
Antonella Barzazi
VIELMI (Guglielmi), Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1519 in una famiglia di cittadini originari. Incerto il nome del padre, nel Settecento identificato alternativamente [...] degli anni Sessanta attraversavano le cerchie universitarie ed ecclesiastiche coinvolgendo prelati quali il futuro coadiutore di Aquileia Alvise Giustinian, il vescovo di Torcello Giovanni Dolfin – entrambi dedicatari di scritti di Vielmi – e l ...
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ROMANO, Ezzelino I
Remy Simonetti
da. – Nacque da Alberico, figlio di Ecelo o Ezzelo da Romano, e da Cunizza in un anno che non è possibile precisare ma, con ogni probabilità, entro il primo quindicennio [...] ai trevigiani e a partecipare alle guerre del Comune di Treviso contro chiunque, e in particolare contro il patriarca di Aquileia. A testimonianza della capacità di agire su scacchieri ampi, sovra e intercittadini, gli anni 1159-60 videro Ezzelino ...
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GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] del 1456, Lemno, Taso e Samotracia furono riconquistate dalla flotta pontificia guidata dal cardinale Ludovico Scarampo, patriarca di Aquileia, ma non vennero restituite al G., che si era rifiutato di partecipare alla guerra; sempre il G. dovette ...
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RICCIO (Rizzo)
Marco Di Pasquale
RICCIO (Rizzo), Giovanni Battista Bartolomeo. – Nacque il 24 ottobre 1563 a Venezia da Domenico (circa 1517-1615) e Cassandra Varoter (circa 1532-1618); fu battezzato [...] di Antonio Grimani, prima vescovo di Torcello e nunzio apostolico presso il granducato di Toscana, indi patriarca eletto di Aquileia. Una Canzon in echo […] per l’ottavo ordine è inclusa negli Otto ordini di letanie della Madonna […] di Valerio ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Benevento, quinto di questo nome, fu figlio di quel Pandolfo (II) che si impadronì del potere nell'antica capitale longobarda (ottobre 981) destituendo il cugino [...] riunirono con gli altri due corpi dell'esercito guidati rispettivamente dall'arcivescovo di Colonia Pilgrim e dal patriarca di Aquileia Poppone.
Diversa fu invece la sorte riservata ai due fratelli di L.: Pandolfo (IV) fu imprigionato ed esiliato in ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] concernente la posizione del pontefice nei contrasti fra l'arciduca e la Repubblica di Venezia riguardo al patriarcato d'Aquileia, l'A. stesso per iniziativa dell'arciduca nel marzo 1572 fu raccomandato dall'imperatore al cardinale protettore della ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] un certo numero di decisioni importanti. Innanzitutto il vescovo di Mantova fu esentato dalla giurisdizione del patriarca di Aquileia, che era allora il cardinale camerlengo Ludovico Scarampo, e venne reso direttamente dipendente da Roma (11 apr ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...