AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] carattere spirituale: cantò la vittoria di Lepanto e rimaneggiò per ordine di S. Carlo l'inno di Paolino d'Aquileia Miraculum laudabile nel Nostrum parentem maximurn, entrato a far parte del breviario Ambrosiano. In questi anni fu nominato cavaliere ...
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SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo)
Johannes Bartuschat
SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo).– Nacque ad Alessandria da una famiglia genovese. La ricerca allo stato attuale non [...] , ricavata da San Gerolamo, all’edizione del De bello judaico di Giuseppe Flavio, nella traduzione di Rufino di Aquileia, e collaborò all’edizione di Diodoro Siculo nella versione di Poggio Bracciolini, accludendovi una premessa in cui rende omaggio ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] , Taso e Samotracia, che erano state conquistate poco tempo prima, nel 1456, dalla flotta pontificia guidata dal patriarca di Aquileia, Ludovico Scarampo, e affidate alla custodia del gran maestro dei cavalieri di S. Giovanni.
Leonardo di Chio poté ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] solenne cerimonia cavaliere e conte palatino.
Successivamente Venezia tentò di estendere i suoi domini nei territori del patriarcato di Aquileia: Eugenio IV si oppose decisamente e fu ancora all'abilità del C. che Venezia ricorse nel 1436 per curare ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] di Castrum Dolii sive Montisguardie.
Il 1º settembre 1301 B., che nel frattempo era diventato canonico di Aquileia, viene nominato collettore per le province, città e diocesi di Magonza, Treviri, Colonia, Brema, Magdeburgo, Salisburgo, Eichstätt ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] cena seguita da dotta discussione, cui parteciparono il D., alcuni ambasciatori veneti, Giovanni Grimani, patriarca di Aquileia, e il suo futuro successore Daniele Barbaro, Filippo Mocenigo arcivescovo di Cipro, Domenico Boloni vescovo di Torcello ...
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TEGALLIANO, Marcello detto Tegalliano
Marco Pozza
– Nato nella seconda metà del VII secolo, di lui si ignorano sia gli ascendenti che il luogo di nascita, mentre il cognome con cui è convenzionalmente [...] rispettivi presuli, con il rischio di turbare l’equilibrio dei rapporti longobardo-bizantini.
Nel 723 tuttavia il vescovo di Aquileia, Sereno, fu ammonito da papa Gregorio II a non intervenire in territori soggetti al vescovo di Grado, Donato, eletto ...
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GALANTE, Andrea
Paolo Camponeschi
Nacque a Casale Monferrato il 30 luglio 1871 da Ernesto, avvocato, e da Ilda Cotta Ramusino. Studiò diritto nell'Università di Pavia, dove fu allievo di F. Ruffini [...] studio del diritto ecclesiastico d'Italia che è l'Italia sacra dell'Ughelli" (p. 11) che, descrivendo le diocesi di Aquileia, Grado, Trento, Trieste, Capodistria, Parenzo, Pola e Zara, ne aveva consacrato l'appartenenza all'Italia anche dal punto di ...
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CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] 263). Il 30 luglio 1180 era a Roma, davanti ad Alessandro III, insieme a Romolo, maestro della scuola di Aquileia, come rappresentante del patriarca aquileiense, Ulderico, per comporre una vecchia questione che questi aveva con il patriarca di Grado ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] a riconoscere nel concilio la suprema autorità ecclesiastica. I padri gli concessero, nel dicembre 1439, il patriarcato di Aquileia; ma, giacché il capitolo era dalla parte di Eugenio, effettivo patriarca fu Ludovico Scarampi, nominato dal papa. Il ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...