SORANZO, Marco
Daniele Dibello
– Figlio di Giovanni Soranzo del ramo dei Santi Apostoli, nacque entro i primi due decenni del XIV secolo. Si ignora il nome della madre.
Di un ramo Soranzo da Santi Apostoli [...] , trovando l’appoggio – oltre che di una parte del ceto dirigente trevigiano – dei duchi d’Austria, del patriarca d’Aquileia e soprattutto del signore di Padova, Francesco il Vecchio da Carrara.
Il pericolo corso dalla Repubblica fu grave; nel giugno ...
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MONALDESCHI, Francesco
Nicolangelo D'Acunto
– Nacque probabilmente intorno alla metà del XIII secolo a Bagnoregio, ove possedeva una residenza e nei cui pressi, a San Michele in Teverina, avrebbe attinto [...] con la Repubblica di Genova, a prendere parte alla crociata contro i Turchi e a rappacificarsi con il patriarcato di Aquileia. Lo stesso pontefice il 28 sett. 1291 gli aveva ingiunto di concedere una speciale dispensa all’accolito Sinibaldo Adorisi ...
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DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] Giacomo Ammannati Piccolomini ad Angelo di Cave, vescovo di Tivoli, il 13 marzo ed al cardinale Marco Barbo, patriarca di Aquileia, il 26 dello stesso mese, dove l'Ammannati parla del prossimo matrimoniodel nipote del papa con la figlia naturale del ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] , la guerra in Istria, iniziata sotto il suo predecessore. Con l'appoggio del conte di Gorizia e del patriarca di Aquileia, le città istriane opponevano una forte resistenza a Venezia; comunque, sotto il dogato del D. furono sottomesse Isola (1281) e ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] di appello intentata dalla città di Treviso per ottenere il ritiro della scomunica comminata contro di essa dal patriarca di Aquileia, i giudici nominati dal papa si avvalsero del consiglio di Aldobrandino di Mezzabate e del C., entrambi professori ...
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DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] Nardò, mentre il fratello Lelio era un'autorità tra i gesuiti, professore di teologia a Padova e teologo del patriarca di Aquileia, e l'altro fratello Marcello era auditore regio delle province d'Abruzzo e Terra d'Otranto.
Praticamente nulla si sa ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] un "nepote" per fargli sapere che, a suo avviso, la pace veneto-imperiale andava trattata tramite il patriarca di Aquileia Domenico Grimani. Ed è probabile che il D. abbia avuto sentore dell'azione mediatrice effettivamente svolta da questo tra ...
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PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] Stefano di Lorena; altra attenzione dedicò alla annosa disputa tra impero e Repubblica di Venezia relativa al patriarcato di Aquileia, che sarebbe stato di lì a poco smembrato, e alla condanna della massoneria, cui però i sovrani sembrarono sempre ...
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FISSIRAGA, Bongiovanni
François Menant
Appartenente a una delle principali famiglie guelfe di Lodi, fu vescovo della città dal 1252 al 1289. Non si conosce la sua data di nascita, né è noto dove conseguì [...] febbraio del 1274, per conto di Gregorio X, che aveva ricevuto a Lodi in ottobre, consegnò il pallio al patriarca di Aquileia, Raimondo Della Torre; Onorio IV gli chiese di far rettificare certi statuti di Bergamo ostili al clero (dicembre 1286); nel ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] di un tal Tropino da Ponte. Il 16 maggio 1344 fu eletto arbitro dai Trevigiani in una vertenza contro il patriarca di Aquileia e in tale veste compare ancora il 16 settembre dell'anno successivo. Nel 1346 (28 giugno) viene ricordato come vicario del ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...