LUPI, Simone
Enrico Angiolini
Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla (e quindi nipote di Raimondino e fratello di Antonio), nacque nella prima metà del XIV secolo; seguì la famiglia, esule a [...] Vecchio; quindi, nell'agosto del 1362, fu inviato come mediatore in Friuli per cercare di comporre i contrasti tra il patriarcato di Aquileia da un lato e i conti di Gorizia e il duca d'Austria Rodolfo d'Asburgo dall'altro: non ottenne, peraltro, che ...
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DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] iscrizione e monete del periodo romano nel territorio di Cividale ed Aquileia, che avrebbe poi descritto nelle sue opere.
Nel 1687 si 'origine del titolo di patriarca del metropolitano di Aquileia, ascritta dal D. all'ampliamento della diocesi seguito ...
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CAMINO, Tolberto da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VI) e di una nobildonna di cui ignoriamo il casato, Beatrice di Bonaparte, nacque nel febbraio del 1263 dal ramo "di sotto" dell'antica e potente [...] " della casata - siano stati ben presto composti. Nel settembre del 1293 si giunse ad un ulteriore chiarimento. Il patriarca di Aquileia, Raimondo Della Torre, si accordò con il C. e con suo fratello per la costituzione di un tribunale arbitrale, che ...
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PRESSACCO, Gilberto
Franco Colussi
– Sacerdote, musicista, storico della musica, della liturgia e delle tradizioni popolari, nacque a Turrida di Sedegliano il 19 settembre 1945 da Tito e Vilma Pasqualini.
Ordinato [...] di un sottotitolo restrittivo sostiene, con metodo interdisciplinare, l’assunto dell’origine giudeo-cristiana della chiesa di Aquileia, e la filiazione di questa dalla chiesa d’Alessandria d’Egitto, notoriamente ritenuta di fondazione marciana. In ...
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BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] per merito di guerra a capitano. Come pluridecorato, fu tra i designati ad accompagnare la salma del milite ignoto da Aquileia a Roma (novembre 1921).
Le vicende politiche del B. dopo la fine della guerra sono esemplari del travaglio di buona ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] , a cura di N. Carlotto - G.M. Varanini, Roma 2006; Il processo tra il comune di Treviso e il patriarca di Aquileia (1292-1297), a cura di R. Simonetti, Roma 2010, con le relative introduzioni storiche. Per quanto riguarda le fonti cronachistiche si ...
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VENANZIO FORTUNATO, santo
Stefano Di Brazzano
VENANZIO FORTUNATO, santo. – Nacque a Duplavenis, oggi Valdobbiadene (Treviso), poco prima del 540.
Il nome completo tramandato dai manoscritti è Venantius [...] la vita monastica (M., l. IV, versi 661-662). Ciò non implica ch’egli abbia trascorso parte della sua giovinezza ad Aquileia, dal momento che la frequentazione con Paolo può risalire a prima della consacrazione episcopale di costui e può perciò aver ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] aveva decretato l'autonomia del patriarcato di Grado. Tale sede fu così ricondotta sotto il controllo del patriarca di Aquileia, il tedesco Poppone, deciso sostenitore di Corrado II.
Alla cerimonia di incoronazione di Corrado II assistette, tra gli ...
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TREVISAN, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, verso il 1308, nella parrocchia di S. Angelo, da Giovanni di Filippo.
La ricostruzione dell’attività commerciale e politica che lo vide partecipe, [...] d’Angiò, che rivendicava il dominio sulla Dalmazia e si era alleato con i conti di Gorizia e con il patriarca di Aquileia; pertanto Trevisan, che nella primavera-estate del 1356 comandò la muda di Romania, al rientro a Venezia fu inviato in Istria ...
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CANDIDO, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Udine verso la metà del Quattrocento (non si conosce la data precisa) da Niccolò Candido della nobile famiglia dei signori di Luseriacco (presso Tricesimo).
Frequentò [...] pontefici del Platina. Ma altri errori non mancano, come l'affermazione che il poeta latino Cornelio Gallo sarebbe nato a Aquileia (libro I), dovuta anche questa ad un'erronea interpretazione del lemma del Chronicon di s. Gerolamo (Forum Iulii invece ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...