L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] 393-448).
178. Cf. P. Del Negro, Venezia e la fine del patriarcato, pp. 44-45.
179. Cf. B. Nani, Patriarcato di Aquileia, III, c. 546.
180. Cf. la Raccolta di scritture, decreti ed altre carte concernenti le operazioni per non pregiudicare il Po di ...
Leggi Tutto
Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] e giurisdizioni non aveva più ragione di essere e richiedeva di essere sanato. Nascevano i contrasti secolari fra le due sedi di Aquileia e di Grado.
Tra la fine dell'VIII e l'inizio del IX secolo le contraddizioni si fecero più acute. L'Istria ...
Leggi Tutto
MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] di papa Pelagio I del 559 con la menzione di tale episodio (Epistula 52) non nomina né M., né il patriarcato di Aquileia; ma la tradizione cui allude lo stesso pontefice in una precedente lettera (Epistula 24), secondo la quale i vescovi di Milano e ...
Leggi Tutto
Vescovo (m. 400 circa) di Sardica, o secondo alcuni di Naisso. Ad Aquileia godette dell'amicizia di s. Girolamo. Come Elvidio e Gioviniano, negò la perpetua verginità di Maria, per cui nel sinodo di Capua [...] (391) fu condannato e deposto. I suoi discepoli, detti bonosiani (i quali professavano, a quanto sembra, anche l'adozionismo), durarono in Gallia e in Spagna fino al sec. 7º ...
Leggi Tutto
AGRIPPINO
Lidia Cerioni
Nacque nella seconda metà del sec. VI, molto probabilmente ad Aquileia, ed appartenne al clero di questa città. Nei primi anni del sec. VII (certamente dopo il 607, data della [...] Comacina. In essa si dice che A. fu inviato da Giovanni a Como per diffondervi e difendervi le dottrine della Chiesa di Aquileia e che ottenne il suo fine superando difficoltà e ostilità. In verità A. non risiedette in Como, città ormai occupata dai ...
Leggi Tutto
ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia terzo di questo nome, "advocatus" della Chiesa di Aquileia, dei monasteri di Millstatt in Carinzia e degli episcopati di Parenzo e di Pola, nacque [...] la fortezza di Moosburg rimase a loro; fu definito di nuovo l'accordo di "advocatia" tra i conti di Gorizia e la Chiesa di Aquileia.
Dopo l'accordo del 1202 vi fu per il momento armonia tra E., suo fratello ed il patriarca: Wolfgero, il nuovo presule ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Pietro Paolo
Paolo Preto
Nacque a Gorizia (secondo il Codelli a Terzo d'Aquileia) il 1º luglio 1694 da Santo e Barbara Scagnetti. Terminate le scuole d'umanità, entrò nella Compagnia di Gesù [...] sacre o profane.
Dal 1734 al 1737 fu confessore delle monache cappuccine di Udine, incarico conferitogli dal patriarca di Aquileia mons. Daniele Dolfin. Nel 1737 fu nominato segretario del principe Scipione di Santa Croce, che da Maria Teresa venne ...
Leggi Tutto
Così venne chiamata la moneta che i patriarchi di Aquileia fecero battere, nelle loro zecche; dal sec. XII fino alla metà del XV. Fu questa dapprima il solo denaro d'argento, cui si aggiunsero, in seguito, [...] il doppio e il mezzo e anche il piccolo di mistura.
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, VI, Veneto (zecche minori), Dalmazia, Albania, Roma 1922, pp. 1-38 e tavv. I-III; Q. Perini, Aquileia, Londra 1907. ...
Leggi Tutto
BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] i corsi di matematica a fisica e fu per tre anni assistente all'Istituto fisico; passò poi a Parigi, dove completò gli studi di fisica sotto la direzione di H.-V. Regnault.
Nel 1862 tornò in Italia e cominciò ...
Leggi Tutto
Vescovo di Lodi (dal 374 circa - m. 409 circa). Intervenne al concilio di Aquileia (381) e poi a quello di Milano (389), che condannò Gioviniano; combatté anche l'arianesimo. È venerato come patrono della [...] diocesi. Festa, 19 gennaio ...
Leggi Tutto
aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...