Vedi CONCORDIA SAGITTARIA dell'anno: 1959 - 1994
CONCORDIA SAGITTARIA (ν. vol. II, p. 780)
P. Croce Da Villa
La colonia Iulia Concordia fu fondata nel sito di un abitato pre- e protostorico che sorgeva [...] fine del IV sec., quando la città divenne sede vescovile, fu costruita la Basilica Apostolorum ricordata da Cromazio vescovo di Aquileia nel sermone XXVI in dedicatione ecclesiae. Il grande edificio (m 20 x 40), scoperto nel 1958 a Ν della trichora ...
Leggi Tutto
GALLIA CISALPINA (o Gallia Citerior, Κελτικὴ ἡ ἐντὸς "Αλπεων)
Salvatore Aurigemma
Si disse così in età romana, per contrapposto a Gallia trans Alpes o Transalpina, quella regione della penisola italica [...] e in paese apuano fu dedotta la colonia romana di Luna (177).
Nel 181 i Romani deducevano anche la colonia latina di Aquileia, sulla costa dei Carni, subito a oriente del paese dei Veneti.
Quando in dipendenza della guerra sociale e per effetto della ...
Leggi Tutto
MILIARIO
Giuseppe Lugli
. Cippus o lapis (miliarius), come lo chiamavano i Romani, posto lungo le strade di maggior percorso a indicare la distanza progressiva per ogni miglio (circa 1480 metri). Quest'uso [...] storico Polibio, la via Domizia, fra i Pirenei e il Rodano, era limitata da cippi e così pure la via costiera fra Rimini e Aquileia.
I lapides miliarii hanno generalmente la forma di una colonnetta, alta da m. 1,50 a m. 2 e del diametro di circa 60 ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] in Friuli prima il 24 sett. 1388, quando si recò come procuratore insieme con P. Pisani dal patriarca d'Aquileia Giovanni Sobieslav per concludere un trattato, quindi nel 1391 come ambasciatore al Comune di Cividale.
Quanto al soprannome Belletto ...
Leggi Tutto
MONDINO da Cividale
Luca Gianni
MONDINO da Cividale. – Nacque a Cividale tra il 1275 e il 1280.
Il padre, il magister Guglielmo da Bergamo, come molti altri lombardi, era giunto in Friuli al seguito [...] di Mattiussa, Pellegrino, esercitava la professione di notaio; i suoi zii Giovanni e Lorenzo, medico, erano canonici di Aquileia e di Cividale, e tra i principali collaboratori della curia patriarcale. Il matrimonio di M. con Mattiussa denota la ...
Leggi Tutto
CAMINO, Rizzardo (Novello) da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VII) e di Mabilia di San Bonifacio, Rizzardo, terzo di questo nome, nacque sul finire del sec. XIII. Già prima che suo padre venisse [...] 1335 chiese la conferma degli estesi feudi di cui la famiglia dei Camino era stata da tempo investita dalla Chiesa di Aquileia, tra cui il Cadore e i castelli di Cordignano, Reginzolo e Cavolano. Per questi prestò al patriarca il giuramento feudale ...
Leggi Tutto
Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] città degli amici di Ezzelino II. Mentre questi era impegnato a Treviso, allora in lotta con il nuovo patriarca di Aquileia Bertoldo e con il vescovo di Treviso, Uguccione faceva eleggere podestà di Vicenza Rambertino da Bologna che già in passato ...
Leggi Tutto
BERETTI, Adriano
Giovanni Pillinini
Nacque a Valentigo, nel territorio di Oderzo (Treviso), il 25 nov. 1506, da Giovanni e da una Domenica originaria di Oderzo. Gli fu imposto il nome di Gerolamo, mutato [...] ebbe contatti con personalità eminenti del clero veneto, alcuni dei quali sospetti di eresia, come il patriarca di Aquileia, Giovanni Grimani, e il vescovo di Chioggia, Iacopo Nacchianti.
In occasione del processo istituito contro quest'ultimo, il ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] , ArtB 48, 1966, pp. 147-158 (trad. it. Capitelli corinzi a palmette dell'XI secolo nella zona di Aquileia, Aquileia nostra 38, 1967, coll. 177-222); G. Gaillard, Remarques sur les chapiteaux espagnols aux origines de la sculpture romane, in Mélanges ...
Leggi Tutto
Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...]
338. V. G.B. Pellegrini, Ricerche, pp. 128-132; inoltre Id., Il veneziano e l'aquileiese (friulano) del 1000, in AA.VV., Aquileia e le Venezie nell'alto Medioevo (A.A., 32), Udine 1988, pp. 363-386.
339. Lettere di mercanti a Pignol Zucchello (1336 ...
Leggi Tutto
aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...