PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] Romana, in RömÖ, III, 1975, p. 123 ss.; S. Panciera, Strade e commerci tra Aqui- leia e le regioni alpine, in Aquileia e l'arco alpino orientale (Antichità altoadriati- che, 9), Udine 1976, p. 153 ss.; G. Piccottini, Die Stadt auf dem Magdalensberg ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] XIX (1972), pp. 131-58; S. Tavano, La restaurazione giustinianea in Africa e nell'Alto Adriatico, in Aquileia e l'Africa. IV Settimana di studi aquileiesi (Aquileia, 28 aprile - 4 maggio 1973), Udine 1974, pp. 251-83; F. Clover, Carthage in the Age ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] la partecipazione al sinodo Lateranense nel corso della quale il M. ottenne per la sua sede la definizione di "Nova Aquileia totius Venetiae et Istriae caput et metropolis". Si trattava di una promozione che segnava un punto importante a favore della ...
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Usurpatore dell'Impero Romano d'Occidente dal 383 al 388 d. C. Nacque da umilissima famiglia; avuto dall'imperatore Graziano il comando delle truppe operanti in Britannia, vi fu acclamato Augusto dai soldati [...] alcuni suoi seguaci. Nel 387, atteggiatosi a difensore dell'ortodossia cristiana, mosse contro Valentiniano II; Teodosio intervenne e sgominò l'esercito di M. a Siscia in Pannonia e a Petovio. M., arresosi ad Aquileia, fu trucidato dai soldati (388). ...
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Antica famiglia nobile boema la cui esistenza è documentata dal 1379; nel Settecento i Ch. furono conti e margravî d'Ungheria. Rudolf si distinse quale luogotenente nel Tirolo (1745) e coprì cariche importanti. [...] in Boemia le scienze e le arti. Un discendente della famiglia, Karel (1783-1868), si acquistò fama per gli scavi di Aquileia e di Pola e per essere stato governatore di Trieste e del Tirolo. Una Ch., Sofia (Stoccarda 1868 - Sarajevo 1914), sposò ...
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È il capoluogo della valle del Vipacco, a 103 m. sul mare e a 27 km. da Gorizia, cui è congiunta con una ferrovia locale, che segue il pendio orientale della Selva di Tarnova. Ha 985 abitanti, un grande [...] centro, è piena di ricordi romani e medievali. Sorgeva nei pressi il castrum di Haidovium, che tutelava la via fra Aquileia e Nauporto; ivi nel 394 si decise la vittoria di Teodosio su Arbogaste. Anche nell'ultima guerra, data l'importanza strategica ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] contigue al Dogado, la prima metà del secolo XIII vede il consolidamento del commercio reciproco, quantunque le politiche del patriarca di Aquileia e di Venezia si contrappongano per più d'un riguardo (23). Gli accordi del 1200, del 1206, del 1218 e ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Id., Storie vecchie e nuove intorno a F. il Vecchio da C., ibid., X (1895), pp. 325-63; G. Cogo, Il patriarcato d'Aquileia e le aspirazioni dei Carraresi al possesso del Friuli (1381-1389),ibid., XVI (1898), pp. 223-320; B. Cessi, Un trattato di pace ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] . Proseguì gli studi a Padova, scolaro di Gasparino Barzizza, ed ebbe a compagno Ludovico Trevisan, più tardi patriarca di Aquileia e cardinale camerlengo, col quale tenne fitta corrispondenza. Magister artium nel 1410, si addottorò il 10 ott. 1412 e ...
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MONTICOLI, Giovanni
Luca Gianni
MONTICOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente a Verona all’inizio del XIV secolo dal nobile Crescimbene di Tebaldo Monticoli.
Nella prima metà del XIV secolo il cognome [...] e i signori di Prampero per il castello di Cusano. Nel mese di novembre era con il patriarca Marquardo ad Aquileia e presenziò all’atto con cui fu abrogata la costituzione che prevedeva l’esclusione delle donne dalla successione legittima. Nonostante ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...