Comune della prov. di Trieste (13,7 km2 con 13.417 ab. nel 2008, detti Muggesani). Presenta aspetti tipici della struttura topografica veneta, con strade strette e campielli.
In età romana e medievale, [...] per il possesso dell’Istria, combattute nel corso del 13° sec. tra Venezia, i conti di Gorizia e i patriarchi di Aquileia, M. fu assegnata a questi ultimi dalla Pace di Treviso (1291); entrò quindi definitivamente a far parte dei domini veneziani per ...
Leggi Tutto
BALESTRAZZI (Balestrazzo, Balestrazo), Antonio
Gianfranco Orlandelli
Uomo d'armi della seconda metà del sec. XIV, fu al servizio dei Carraresi, fino alla cacciata di costoro da Padova (1389-90), e quindi [...] nel 1386. L'episodio rientra nell'ambito del conflitto suscitato, dopo la morte (3 genn. 1381) di Marquardo patriarca di Aquileia, da Urbano VI col conferimento dell'amministrazione di quella chiesa al cardinale Filippo d'Alençon, della casa reale di ...
Leggi Tutto
Città della Venezia montana, situata sul Piave, quasi al centro della parte orientale del bacino che, singolarmente ampio per le Alpi del Veneto, separa le Prealpi Bellunesi a S., dalle Dolomiti feltrine [...] terzo periodo atestino (Not. Scavi, 1883, p. 27 segg.) cioè del sec. V a. C. Fu municipio romano ed era sulla via tra Aquileia e Verunum (Itin. Anton., p. 276, 2) nella X regione e venne iscritto nella tribù Papiria (Corp. Inscr. Lat., V, 2044, 2045 ...
Leggi Tutto
Pittore veneto, figlio di Bertolotto, nacque verso il 1430 a Belluno, e morì a S. Vito del Tagliamento nel 1494. Nel 1455 si stabiliva a S. Vito, nel 1476 dipingeva per la sala del consiglio di Udine una [...] la vita di Cristo, per S. Floreano presso Forni (Carnia). Nel 1484 ebbe l'incarico di eseguire due tavole pel duomo di Aquileia; nel 1488 compiva la Madonna in trono con il Figlio della chiesa dell'Annunciata di S. Vito; e nel 1490 ripeteva lo ...
Leggi Tutto
GIROLAMO, santo
Angelo FICARRA
Anna Maria CIARANFI
, È una delle figure più rappresentative e complesse nella storia della Chiesa e dell'antica letteratura cristiana.
È ricordato sempre col solo [...] e altri scrittori ecclesiastici, e maturò il proposito di dedicarsi interamente all'ascetismo. Tornato in patria, si fermò ad Aquileia (373) in un cenacolo di amici, che condividevano le sue aspirazioni e si riunivano in casa del presbitero Cromazio ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico
Roberto Cessi
Politico e letterato del sec. XV, fu l'uomo più attivo per destrezza e abilità d'un delicato momento politico: dalle ordinarie occupazioni degli uffici amministrativi [...] momenti critici alla vita diplomatica, intervenendo nei dibattiti internazionali. Rappresentante della politica del Foscari nelle trattative col patriarca di Aquileia nel 1445 e col duca di Milano nel 1446, dopo il declino di quella è l'esponente e l ...
Leggi Tutto
MARQUARDO di Randeck
Gerald Schwedler
MARQUARDO di Randeck. – Nacque intorno al 1300 da Heinrich di Randeck e da Spet di Tumnau, in una famiglia nobile al servizio dei duchi di Teck in Svevia.
Ricevette [...] del patriarcato. Le città istriane furono di nuovo perse e nella pace di Torino del 24 ag. 1381 fu riconosciuto alla Chiesa di Aquileia il solo dominio di Trieste.
Il 12 dic. 1377 Gregorio XI comunicò al re di Francia Carlo V l’intenzione di creare M ...
Leggi Tutto
VENIER, Girolamo (Girolamo ‘caligaro’)
Andrea Del Col
– Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo calzolaio udinese, attivo nel XVI secolo, figlio di Pietro, sarto di Gemona. [...] di Udine, la prigione fino a Pasqua e l’obbligo di presentarsi una volta al mese per un anno al vicario patriarcale di Aquileia. L’imputato non venne quindi giudicato recidivo e le pene furono leggere.
Il parere giuridico fu scritto da fra Marino, il ...
Leggi Tutto
RAETIA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome (e almeno sino a tutto il I sec. d. C. col nome di R. et Vindelicia) si designò in età romana il territorio a settentrione delle Alpi Centrali [...] contatti con i Romani per via mercantile e - come per il Norico - a partire dallo sviluppo della colonia di Aquileia. I rapporti si infittirono, specie nella parte occidentale abitata da alcune tribù celtiche degli alti bacini del Rodano (Nantuates ...
Leggi Tutto
ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] X, ibid. 1908; Canti della patria, ibid. 1913. Le poesie e le commedie sono state raccolte nel volume postumo Opere, Aquileia 1939.
Bibl.: A. Asini, E., Udine 1933; T. Tessitori, Storia del movimento cattolico in Friuli (1858-1917), Udine 1964, ad ...
Leggi Tutto
aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...