Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] caduti a terra alla rinfusa, della quale si sono conservate a noi varie repliche, tra cui una al Laterano e una al museo di Aquileia, nonché le "colombe che si abbeverano sull'orlo di un vaso", di cui la replica più fine e più famosa è quella del ...
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BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] l'8 marzo 1285 fu presente alla pace conclusa, ad opera del vescovo di Concordia, tra Venezia e il patriarca d'Aquileia Raimondo Della Torre. Sempre nel 1285, mentre si trovava a Spilimbergo, i canonici di Trieste lo invitarono ad accogliere una loro ...
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DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] . Nello stesso anno trattò con il Comune di Cividale per scongiurarne l'adesione al fronte nemico. Il 5 maggio informò il primate d'Aquileia del pericolo di un attacco turco, e di fronte allo stesso il 26 luglio ribadì la fedeltà udinese a lui e all ...
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MONTEGNACCO, Antonio
Giuseppe Trebbi
MONTEGNACCO, Antonio. – Nacque il 30 novembre 1699 a Camino di Codroipo dal conte Girolamo, del ramo della famiglia originario di Gemona, e da Marina Coronella.
Di [...] di Stato di Venezia, Consultori in iure, filze 233-256, 559-565; Inquisitori di Stato, bb. 888 s. (i consulti su Aquileia); alcuni di essi sono editi nella Collezione di scritture di regia giurisdizione, Firenze 1770-79. Altri scritti inediti o rari ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] rettore di Olanzac (Hérault) nella diocesi di St.-Pons-de-Thomières. Sotto Benedetto XII fu collettore apostolico ad Aquileia, Grado, Milano e altre diocesi dell'Italia settentrionale, da dove riusciva a inviare ingenti somme alla Curia. Nell ...
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BIDERNUCCIO (de Bidernuciis), Antonio
Maria Laura Iona
Figlio di Giovanni, il suo nome compare per la prima volta nel 1491 come camerario del comune di Venzone (Udine) e dal 1500 ricorre spesso negli [...] corrispondeva a quella di governatore ed era tradizionalmente collegata - fin dai tempi del dominio temporale dei patriarchi di Aquileia - con l'obbligo di difendere l'importante località della Chiusa di Venzone, dove allo sbocco della strada più ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] Marca Trevigiana, Torino s.d. (ma 1958), pp. 13 ss.; G. Netto, Il trattato di Treviso del 1291:Benedetto XI e G. da C. tra Venezia e Aquileia, in Atti e mem. della Soc. istr. d'arch. e st. patria, LXVIII (1968), pp. 39-55; Enc. dantesca, I, pp. 775s. ...
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SURIAN, Michele.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 15 maggio 1519, figlio primogenito del patrizio veneziano Antonio q. Michele e di Suordamore Contarini di Angelo q. Maffeo. Ebbe tre fratelli, [...] sappiamo; è però degno di nota l’elogio rivolto da Surian – durante la sua ambasceria romana – al dotto patriarca di Aquileia Daniele Barbaro, «prelato così degno et col quale ho tanta cognitione fin dalli miei primi anni» (Paschini, 1951, p. 138 ...
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Ecclesiastico e uomo d'arme (Venezia 1401 - Roma 1465). Figlio del medico veneziano Biagio T., di modesta famiglia, è ricordato erroneamente, a partire dal sec. 17º, con il cognome Scarampi (probabilmente [...] questo a pontefice nel 1431 (Eugenio IV) divenne suo cubiculario, vescovo di Traù (1435), arcivescovo di Firenze (1437), patriarca di Aquileia (1439). Creato cardinale nel 1440, fu camerlengo di S. R. C. Partecipò a numerosi fatti d'arme e dal 1455 ...
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VIGILIO
Antonio Zieger
. Vescovo, nato a Roma verso il 364, morto nella Val Rendena il 25 giugno 405. Figlio di nobile famiglia, dopo aver studiato a Roma, passò ad Atene per completare la sua cultura. [...] : da poco arrivato a Trento, nel 385 fu acclamato vescovo dalla popolazione. Consacrato da Valeriano, vescovo di Aquileia, si dedicò alla predicazione del Vangelo nella città infestata dall'eresia ariana e nel contado, tutto pagano.
Ambrogio ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...