CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] il C. sentì in particolare il problema dell'irredentismo, documentato inizialmente da un articolo esortativo: Per i giovani italiani (in Aquila latina [Messina], 5 dicembre del 1902). Di questo idealismo non di rado polemico è facile seguire la linea ...
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FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] (Firenze 1974).
Dopo aver vinto il concorso universitario nel 1957, insegnò letteratura latina presso il magistero parificato dell'Aquila, e fu nel 1963 chiamato su quella cattedra dall'università di Trieste. A quella data risale una svolta decisiva ...
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GAZOLDO, Giovanni
Roberta Ridolfi
Non si conosce l'anno di nascita di questo poeta latino nato a Gaeta e attivo nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie riguardano il periodo in cui visse presso [...] gli Epigrammata, stampati senza data a Reggio Emilia presso Dionigi Bertocchi: contenendo un epitaffio per il poeta Serafino Ciminelli dell'Aquila, morto il 10 ag. 1500, questa raccolta non può essere stata pubblicata prima di tale data. Ancora, il G ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] Borsa, il parco, la Fiera, il mercato di frutta e verdura di Porta Ludovica) all'Abruzzo (il Gran Sasso, Collemaggio a L'Aquila, la Marsica), dalla Brianza alle Alpi apuane, al Carso, e ancora l'Argentina e la Francia.
Anche in queste pagine, l'amara ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] dopo l'entrata in guerra dell'Italia, il G. venne inviato, come "internato civile di guerra", nel paese di Pizzoli (L'Aquila), dove lo raggiunsero poco dopo la moglie e i due figli. A Pizzoli, il G., "antifascista pericoloso", fu sottoposto a un ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] da Innsbruck, per decreto di Massimiliano I, il diploma di conte palatino e poeta laureato con facoltà di fregiarsi dell'aquila imperiale. Nel 1494 assistette ai rivolgimenti politici seguiti alla calata di Carlo VIII (ne riferisce una sua lettera al ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] nella scherma, per la sua irreparabile stoccata, p. 138), la virtù di un casato (Al signor Carlo Clerici. Alludesi all'aquila, et al compasso, insegna del suo casato, p. 130); fuori dal contesto d'amore, domina il moralismo filosofico del L ...
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BERTANA, Emilio
Giovanni Ponte
Nato a Monselice il 25 giugno 1860, si laureò a Padova nel 1883 in lettere e filosofia. Insegnò lettere italiane nei licei classici di Sondrio (1885-1886), di Como (1886-1890), [...] Torino, XXXVIII(1902-1903), pp. 483-505; La Tragedia, Milano 1906; In Arcadia. Saggi e profili, Napoli 1909; Saggi pariniani, L'Aquila 1926.
Fonti e Bibl.: Per la carriera didattica del B. v. gli Annuari del Minist. d. Pubbl. Istruz.,1886-1914; cfr ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] del 1689 e si concluse l'anno dopo con la pubblicazione a Napoli del volume delle Poesie, dedicato a Niccolò Gaetani dell'Aquila d'Aragona, che aveva sostenuto le spese della stampa.
Il volume, il cui contenuto era in parte già noto, si articolava in ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] minacce pisane, un documento degli odi municipali: il poeta aveva visto presso la porta S. Marco a Pisa un'aquila (simbolo della parte ghibellina) fatta dipingere da ser Iacopo d'Appiano, spirante fuoco e minacciosamente rivolta verso Firenze, con ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...