ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] ai piedi, personificati il Po e l'Adige, e quella rappresentante l'Allegoria di Candia (Giove riceve lo scettro dall'aquila; l'Allegoria di Cipro nel terzo rilievo è di Danese Cattaneo), inoltre alcune figure di antiche divinità (Nettuno,ripetuto più ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] 'A. negli anni successivi si distinse talmente per acume politico e finezza diplomatica che in Curia fu soprannominato "l'aquila". Alla protezione del Panciroli si aggiunsero presto la stima e la confidenza dello stesso pontefice; ma più ancora giovò ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] Arch. stor. per le provincie napoletane, XIX (1894), pp. 354-375; V. Moscardi, La venuta della regina G. I d'Aragona nell'Aquila degli Abruzzi, in Boll. della Società di storia patria A.L. Antinori negli Abruzzi, VII (1895), pp. 78-86; M. Schipa, Il ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] , per consiglio di confratelli della loro stessa tendenza, tra cui Corrado da Offida e Iacopone da Todi, si recarono all'Aquila dal papa Celestino V, che decise di staccarli dal loro Ordine, creando per essi e per quanti rifiutassero l'indirizzo ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] imperiali bizantine diede grande lustro ai signori di Tenda che da allora, assunto il cognome Lascaris, inquartarono l'aquila bizantina nel loro stemma, considerandosi in qualche modo eredi legittimi dell'Impero d'Oriente. I vincoli con i lontani ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] ; la prefazione è firmata dal D. il 20 ag. 1640 e non aggiunge alcuna notizia biografica utile.
Nel frontespizio è incisa l'aquila coronata che tiene negli artigli un quadro con la veduta della città; seguono le incisioni numerate da 'a' a 'n' con ...
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DELLA TORRE (a Turre, Turriamis), Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Verona nel 1444 da Giovan Battista, di nobile famiglia, forse appartenente al ramo dei Della Torre di Milano, e che aveva sposato [...] cronologia delle lauree di G. e G. Amaseo, ibid., p. 164; D. De Sandre, Chiose all'ined. testamento di Giovanni dell'Aquila, ibid., pp. 167, 169; L. Rossetti, Bibliografia dell'università di Padova, ibid., pp. 182, 292, 304; A. F. Verde, Lo Studio ...
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DALLE VALLI, Girolamo
Giancarlo Casnati
Nacque a Padova, poco prima del 1420, da ser Conte di Bernardo e da Lucia, figlia di Pietro Correr.
L'attività del padre, notaio in Padova, ci è documentata dagli [...] di scienze, lettere ed arti, classe di scienze morali, CXIV (1955-56), p. 267; G. de Sandre, Il testamento di Giovanni dell'Aquila, in Quaderni per la storia dell'univ. di Padova, I (1968), p. 169 n. 1; A. Sottili, Studenti tedeschi a Padova…, ibid ...
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BAGLIONI, Tommaso
Alfredo Cioni
Fu tipografo, editore e libraio in Venezia, instaurando un'attività che la famiglia continuò fino al 1850. Gli inizi dell'azienda furono modesti e risalgono al 1598, [...] le professioni di Tommaso Garzoni. Nel 1615, cessata l'azienda di Girolamo Zenero, rilevò dagli aventi diritto l'insegna de "L'aquila nera" che il B. e i suoi successori usarono per oltre un secolo. Alla morte del B. la "Typographia Balleoniana" era ...
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FAVA, Mariano
Carla Ronzitti
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Maria Grazia Grieco Lombardo l'8 sett. 1860. Avviato agli studi di giurisprudenza, prima di conseguire la laurea, nel 1881, cominciò la [...] a Napoli, ancora alla Nazionale. Nel 1898 si segnalò nel mondo degli studiosi con una nota (Sulla introduzione della stampa in Aquila, in Riv. delle biblioteche e degli archivi, IX [1898], pp. 49 ss.), in cui recensiva con sottile ironia un saggio di ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...