FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] : dopo l'appello di molti signori ad Innocenzo VIII (alto sovrano feudale del Regno), ostile agli Aragonesi, la rivolta dell'Aquila e lo schieramento del papa con i ribelli (24 ottobre), la guerra ebbe inizio.
Nella prima fase del conflitto l'operato ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] papa, il C. prestò alla Camera apostolica 1.000 fiorini d'oro. Nell'aprile del 1421 quando Luigi d'Angiò stava per sottomettere L'Aquila e stava per aver inizio la fase finale della guerra contro Braccio, il C. prestò 2.000 fiorini d'oro alla Camera ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] sparse nell'epistolario risultano soggiorni a Napoli, a Firenze, nelle Marche e in diverse città dell'Abruzzo (Chieti, L'Aquila, Vasto), fino all'approdo, nel 1621, a Roma dove, superata a stento una malattia grave (più avanti descritta nell ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] Quattrocento ad Urbino e a Pesaro, Pesaro 1965, pp. 44-46; M. Moretti, Museo nazionale d'Abruzzo nel castello cinquecentesco dell'Aquila, L'Aquila 1968, p. 68; F.M. Aliberti Gaudioso, in Mostra di opere d'arte restaurate, Urbino 1969, pp. 56 s.; Id ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] a Como, vi incontrava i primi contrasti con i fascisti locali, contrasti che si verificarono successivamente anche all'Aquila, dove era stato trasferito. Il soggiorno a Caserta, dove venne delegato dal ministero dell'Educazione nazionale alle Opere ...
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BRIGHENTI, Marianna
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Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] -31) e Otello di Rossini (primavera 1831) al Teatro Bonacossi di Ferrara, Ilpirata di Bellini al Teatro dell'Aquila di Fermo (agosto 1831). In questa interpretazione fu specialmente ammirata, come anche nelle successive riprese in diversi teatri, per ...
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Capitano di ventura (n. Cotignola, Ravenna, 1369 - m. presso Pescara 1424). Dopo essere stato al seguito di Boldrino da Panicale, capitano delle genti del papa, passò ad Alberico da Barbiano, poi a Francesco [...] ), volle liberare il regno dalla presenza di ogni elemento aragonese. Poiché un nucleo potente di questo partito dominava all'Aquila a opera di Braccio da Montone, Giovanna ordinò allo S. di soccorrere la città abruzzese, ribellatasi al condottiero ...
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Scultrice statunitense (New York 1924 - Todi 2020). Dal 1949 ha soggiornato in Francia, Unione Indiana ed Estremo Oriente; dal 1951 si è trasferita in Italia. Dopo i suoi esordi pittorici, legati all'esperienza [...] ); Firenze, Forte Belvedere (1998); Firenze, Palazzo dei Cartelloni (2005); Roma, Museo Ara Pacis, 2014. Donatrice alla città di L'aquila del teatro-monumento Amphisculpture del Parco del Sole (2018), nel 2019 l'artista ha inaugurato a Todi il primo ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] . Cenci, 1971, pp. 335 s., 515, 676, 786, 628, 633 e cfr. p. 10 n. 9 per un codice dell'Arch. di Stato dell'Aquila; nel codice Casanatense 753 ff. 53r-69r) e reportationes varie nel cod. Vat. Borg. lat. 394 (segnalato dal Bastanzio, pp. 230 s., e dal ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] suo Theatrum orbis terrarum menziona un mappamondo in forma di aquila disegnato dal G. nel 1549 (I.B. Guicciardinus un'altra edizione del 1595 con un titolo che fa riferimento a un'aquila bicipite (Denucé, 1912, pp. 141 s.), è però irreperibile. L' ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...