MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] sue opere).
Nell'ambito letterario il M. compare nel 1576, allorché alcune sue rime trovarono posto in una raccolta di componimenti funebri in onore del conte bresciano Lelio Avogadro; più significativa ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] dalla compagine storico-culturale del Regno di Napoli, gravitavano quasi universalmente su Roma, s'iscrisse, terminati gli studi medi nella provincia nativa, alla facoltà di lettere della capitale, e alla ...
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Ecclesiastico (Firenze 1298 - Napoli 1357). Domenicano, prof. di diritto canonico all'Aquila, fu da Giovanni XXII nominato vescovo dell'Aquila (1328) e da Clemente VI trasferito alla diocesi di Firenze [...] (1342). Favorì dapprima Gualtieri di Brienne, partecipando però poi a una delle congiure che portarono alla sua espulsione (1343) e ponendosi quindi a capo della balìa che assunse le redini del Comune. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Ein Leben im Kampf um die Reform der Kirche, Innsbruck-Wien-München 1936 (trad. it. a cura di G. Di Fabio, L'Aquila 1956); a quest'opera e agli aggiornamenti bibliografici presenti in Id., Johannes von Capestrano. Ein Leben im Kampf um die Reform der ...
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DONATI, Giovanni Paolo
Roberto Cannatà
Figlio di Pietro, aquilano, il 20 ott. 1576 si impegnava con i procuratori della Confraternita del Rosario, esistente in S. Stefano a Pizzoli (L'Aquila), a dipingere [...] 1874, pp. 41, 108 (per Giuseppe); V. Bindi, Artisti abruzzesi, Napoli 1883, pp. 108 s.; M. Oddo Buonofede, Guida dell'Aquila, Aquila 1888, pp. 145 s.; L. Rivera, Raffaello e varie memorie attinenti all'Abruzzo, e a Roma, in Boll. della Regia Deput ...
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Nome con cui è noto il poeta Serafino de' Ciminelli (L'Aquila 1466 - Roma 1500). Fu al servizio del card. Ascanio Sforza e di Ferdinando II d'Aragona; passò poi nelle corti di Urbino, di Milano, di Mantova, [...] dappertutto cogliendo clamorosi successi con le sue arti di musico e d'improvvisatore. La sua vasta produzione poetica comprende strambotti, barzellette, frottole, egloghe, rappresentazioni sceniche cui ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] , Memorie stor. degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 229 A. Dragonetti, Le vite degli illustri Aquilani, L'Aquila 1847, pp. 109 s. L. Zdekauer, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 182 E. Besta, Fonti, in Storia ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Secondo di questo nome, figlio di Lalle (I), non ne ereditò il predominio all'Aquila; nei primi anni della sua carriera il Comune godette di una relativa libertà dalla [...] ; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, II, Paris 1896, pp. 52, 65, 445 s.; L. Palatini, La signoria nell'Aquila degli Abruzzi, in Boll. della Soc. di storia patria A. L. Antinori negli Abruzzi, n.s., XII (1900), pp. 232-248; A. Cutolo ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] e fu uno degli allievi prediletti di Emesto Monaci, al quale rimase sempre devotamente legato. Sulle orme del Monaci iniziò, quando era ancora studente, vaste indagini nelle biblioteche abruzzesi, alla ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] del Comune al partito angioino. Ma ormai la ribellione angioina era finita e il C. si sottomise a Ferrante, con la città dell'Aquila, nell'agosto del 1463. Fu anche parte all'accordo stipulato tra il re e il Comune il 9 maggio 1464. È anche possibile ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...