SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] e atterriti dalle possibili ritorsioni da parte degli arabi della città), città assimilate a rozze conventicole d'inetti supponenti (L'Aquila, che fra 1258 e 1259 tenta una via verso l'autonomia dal Regno con l'assurdo tentativo della sua gente di ...
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COLONNA, Muzio
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisabile dal protonotario Lorenzo (figlio di Odoardo duca dei Marsi), che morì decapitato in Castel Sant'Angelo il 30 giugno 1484, vittima della lotta [...] raggiungerla, per la repentina caduta di questa città (6 luglio) in potere dell'esercito francese. Andò allora all'Aquila per soccorrere i conti di Montorio, che capeggiavano la fazione ghibellina. Conclusasi rapidamente la resistenza aragonese, il C ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] 1900, pp. 3-36, e G. D., Casalbordino 1934 (che costituisce una sintesi del lavoro precedente); Archivio di Stato dell'Aquila, Circondario di Sulmona, Atti demaniali. Necrol. in IlProgresso delle scienze, delle lettere e delle arti, X (1832), p. 312 ...
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CARACCIOLO, Tiberio
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Nacque in località imprecisata intorno alla metà del sec. XV da Marino, detto Scapuccino, e da Maria di Sangro, baronessa di Monteferrante.
Il 19 nov. 1468 il C., che ricevette [...] un momento così critico per il Regno in generale e in particolare per l'Abruzzo, quasi tutto insorto, compresa l'Aquila. Il C. rimase fedele all'Aragonese, e, passato il Regno attraverso la dura e repentina esperienza della invasione francese, quando ...
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Storico, nato a Perugia il 25 settembre 1896. Professore universitario dal 1928, è dal 1941 ordinario di storia del Risorgimento all'università di Napoli; vice presidente dell'Istituto nazionale per la [...] , ivi 1924), ha poi studiato il periodo della Rivoluzione francese e della Restaurazione: P. Colletta e la sua storia, Aquila 1924; Stato e ideali politici nell'Italia meridionale e l'esperienza di una rivoluzione, in Memorie di un generale della ...
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Comune della prov. di Latina (42,1 km2 con 18.801 ab. nel 2008), situato alle falde sud-orientali degli Aurunci, a pochi kilometri dalla riva destra del Garigliano.
Marina di M. si trova a circa 2 km, [...] 915 dai duchi di Gaeta, che la fortificarono; nell’11° sec. passò ai conti normanni di Capua, più tardi ai conti dell’Aquila, ai Caetani, ai Colonna; nel 1691 fu acquistata da Antonio Carafa. Nel 1879 ebbe il nome attuale.
La via Appia costituiva l ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] F. Lemmi, Bari 1931, p.VII). A partire dal 1894 infatti era stato dapprima docente di materie letterarie nei ginnasi dell'Aquila e di Arpino, poi professore di storia e geografia negli istituti tecnici di Girgenti, Terni, Forli e infine Napoli, dove ...
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CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] , Alfonso si allontanò da Napoli lasciando nel Mezzogiorno il condottiero Braccio da Montone: quando si giunse, sotto le mura dell'Aquila, allo scontro decisivo tra Braccio e gli Sforzeschi, inviati da Luigi III e Giovanna II a liberare la città dall ...
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AGNESI, Astorgio (Astorre)
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Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] Pietro Emigli, abate di Rosazzo. Profittando della ribellione delle Marche contro Braccio da Montone, dopo la battaglia dell'Aquila (2 giugno 1424), riuscì a recuperare Roccacontrada e Staffolo e più tardi, sempre nello stesso anno 1424, Cingoli ...
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CARRARA, Ardizzone da
Michele Franceschini
Figlio naturale del condottiero Conte, fu canonico della cattedrale di Padova dal 1399; probabilmente ricoprì tale carica fino al 1405, anno in cui suo zio [...] del condottiero perugino. Nel 1423 fu mandato da Braccio, come suo luogotenente, in Abruzzo insieme con Nicolò Piccinino per preparare l'assedio dell'Aquila, con facoltà di stringere alleanze o dichiarare guerre.
Prese parte attiva all'assedio dell ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...