BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] "rigida") e studiò la lingua greca; con il Giorgi iniziò anche lo studio della teologia, discutendo poi alcune tesi all'Aquila. Durante la permanenza a Roma il B. conobbe sicuramente il padre Gianlorenzo Berti, di cui subì un fondamentale influsso ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] contemporanei, Trani 1904, pp. 442, 1274; A. Cappelli, Un manoscritto del G. sull'ubicazione dell'antica città di Avejapresso l'Aquila degli Abruzzi, in Rivistaabruzzese, XIX (1904), pp. 291-298; B. Croce, Putignano in Terra di Bari e il maestro ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] inviato come ispettore presso il convento domenicano dell'Aquila, sede dello Studium generale della provincia domenicana età preindustriale, a cura di S. Boesch-Gajano - L. Sebastiani, L'Aquila-Roma 1984, pp. 623-636; S. Ditchfield, Alla ricerca di un ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] , dal 1794 cominciò a difendere, ma nel 1798 accettò la nomina a uditore della regia udienza di Salerno, e poi dell'Aquila.
Nel 1799 non ebbe cariche nella Repubblica napoletana, anzi fu costretto a smentire con manifesti di essere stato spia della ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] (cfr. Bullarium Franciscanum, a cura di U. Hüntemann, n.s., I, n. 1203, Ad Claras Aquas 1929, p. 611).
All'Aquila le cinque religiose si trattennero forse due anni; quindi decisero di trasferirsi a Foligno: si ignora se effettivamente avesse fatto da ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] .
Si hanno poche notizie sui primi anni di vita del D.: pare fosse ottimo allievo dell'umanista napoletano Baldassarre Aquila e che divenisse poi egli stesso umanista, dotto e amico di letterati, esperto di teologia e di diritto canonico. Sicuramente ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] (del resto, almeno negli scritti, assai vaghe e generiche: si vedano, ad esempio, quelle contenute nella lettera a Matteo dell'Aquila, disgrazie d'ogni genere di cui egli tace notizie più precise per non essere odiato da qualcuno e per non spaventare ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] pure per breve tempo, alla possibilità di farsi frate. Ospite per alcuni giorni del convento francescano di S. Bernardino a L'Aquila, dov'era guardiano lo zio materno fra' Paolo, abbandonò senza difficoltà il progetto e si recò a Roma. Qui egli si ...
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FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] B. Pignatelli, chierico regolare teatino e poi vescovo dell'Aquila, l'Adorno e il Caracciolo stavano mettendo le basi di , nei feudi paterni e presso il Pignatelli, allora vescovo dell'Aquila, F. vi giunse in tempo per il secondo capitolo generale ...
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BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] i domini della Chiesa in Umbria, allora retti, in qualità di vicario papale, da Braccio da Montone, e la regione dell'Aquila, appartenente al Regno di Napoli, della quale ancora Braccio era governatore in nome della regina Giovanna II.
La rocca di ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...