BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] e nello stesso anno ebbe dall'imperatore Rodolfo la nomina a cavaliere e il diritto di fregiare il suo stemma con l'insegna dell'aquila a due teste. Morì a Siena il 27 ott. 1612.
Come ideatore e raccoglitore di imprese la sua fama varcò i confini di ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] analitico 1483-1597, Firenze 1957, p. 120). Cfr. inoltre I. Di Pietro, Memorie storiche degli uomini ill. della città di Solmona, Aquila 1806, pp. 145 s.; P. Sacrati, Epistolarum, Coloniae Agrippinae 1583, I, p. 27; II, p. 73; III, pp. 137, 187; IV ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] amoroso», Udine 1974; G. Marchetti, C. di P., in Id., Il Friuli. Uomini e tempi, Udine 1974, pp. 385-392; M. Dell’Aquila, Leopardi lettore di C. di P.? (e degli altri poeti civili e morali del Seicento), in Leopardi e la letteratura italiana dal ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] 1863; G. Solitro, Due famigerati gazzettieri dell’Austria (Luigi Mazzoldi - P. P.), Padova 1929; S. Pozzani, Dal tricolore all’aquila bicipite: P. P., in Studi storici Luigi Simeoni, 1994, vol. 44, pp. 145-162; G. Albergoni, Il patriota traditore ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] G. Cusatelli, La Poesia dagli scapigliati ai decadenti in Storia della letter. ital., VIII, Milano 1968, p. 531-37; M. Dell'Aquila, La poesia di C., Bari 1968; G. De Rienzo, Scomposizione del paesaggio nella poesia di C., in Vita e pensiero, LI (1968 ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] fu soldato e prigioniero, e il cui ricordo illumina la dedica della Poesia frugoniana, Genova 1920, "ai commilitoni della brigata Aquila") servì al C. per un simultaneo ricupero e del momento "grafiano" (analisi della stessa opera poetica del Graf e ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] G. fu poi anche poeta encomiastico, come appare nell'ode pindarica L'iride colomba (ibid. 1648) e nel panegirico L'aquila del sole austriaco (ibid. 1653). Le sue diverse tendenze appaiono nel volume Diporti giovanili (ibid. 1661), dedicato a Giuseppe ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] di critica testuale, XI [1975], ottobre, pp. 82 s.), del barone della Favarotta, di Iacobo De Peccatore. Quest'ultimo, che dall'Aquila si era recato, su invito di Ferrante (24 ottobre del 1483), a Napoli per ricoprire la carica di giudice della Gran ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] ; nella capitale emiliana H culto dantesco era poi vissuto ininterrottamente nell'insegnamento di Giovanni da Spoleto e Paolo dell'Aquila. In ambiente romagnolo, invece, vedranno la luce nel 1416-17 la traduzione latina e le chiose alla Commedia di ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] (1998), 1, pp. 61-111; Id., Per la tradizione indiretta della "Fiorita" di G. da P.: due manoscritti dell'"Aquila", in LaParoladeltesto, III (1999), 1, pp. 113-131; S. Bellomo, "Fiori", "fiorite" e "fioretti": la compilazione storico-mitologica e ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...