CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] , Giolitti cadde nel luglio 1921. E il C., che nel maggio era stato confermato deputato per il collegio di Aquila, Chieti e Teramo (capolista del partito costituzionale con quasi 70.000 preferenze), ancora convinto che l'unica barriera al dilagare ...
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CICINELLO (Ciccinello), Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia napoletana, nacque all'inizio. dell'ultimo quarto del sec. XIV e compì presumibilmente studi giuridici.
Magistrato di spicco nel Regno [...] XV, a cura di P. D'Ancona-E. Aeschlimann, Milano 1951, pp. 388 s.; I. Ludovisi, Antonio Ciccinello e la costituz. dell'Aquila..., in Boll. della Soc. di storia patria negli Abruzzi, XII (1900), p. 6; N. F. Faraglia, La storia di Giovanna II, Lanciano ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] ott. 1495 Massimiliano gli concesse in riconoscimento dei meriti acquistati nel corso della guerra ungherese un nuovo stemma con l'aquila reale. Notizie più precise sono attestate a partire dall'anno 1493: il 16 marzo Ferrante d'Aragona, re di Napoli ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] nel suo trattato De syndicatu. Da questo (q.2) si ricava che egli ricoprì l'ufficio di capitano all'Aquila (notizia confermata dalla lettera da lui inviata come "capitaneus Aquilae" prìma del 1433 - perché altrimenti si sarebbe firmato conte ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] , un ex gesuita e un ex cancelliere della curia vescovile. Nel 1812 passò a presiedere il tribunale criminale a L’Aquila, per poi traslocare a Teramo. Rimasto vedovo nel marzo 1817, nel 1818 passò a seconde nozze con la cugina Vincenza Montani ...
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PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] 1355 versò alla Camera papale cinquanta fiorini, corrispondenti al debito che aveva contratto con il decretorum doctor Nicola de Aquila, avvocato di camera deceduto presso la corte papale in Avignone nell’ottobre 1353. Non possiamo dire se si tratti ...
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PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] vol. XVI, Lione, Compagnie des libraires, 1548-1549, cc. 190v-206r) e nei Tractatus universi iuris (tom. XIV, Venezia, Società dell’Aquila, 1583-1584, cc. 347r-363r). Anche il suo Tractato delli defecti della messa fu stampato (Firenze, A. Tubini - A ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] è collocato "in attenzione di destino". Riesce a farsi reintegrare in agosto, ma è destinato alla Gran Corte criminale dell'Aquila seppure con una equivoca formula che gli garantisce "gli onori di giudice di Gran Corte civile".
Il ritorno della ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] fonti, ma organizzò quella reperibile in altre opere, in particolare nell'Istoria del Regno di Napoli di A. Di Costanzo (L'Aquila, Cacchi, 1581), nell'Historia della città e Regno di Napoli di G.A. Summonte (Napoli 1601-43), nella Historia della ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] , ma anche la sua illegittimità. Contestualmente derideva l’Angioino, che discendeva da Carlo Magno così come «un cuculo dall’aquila o un sorcio dal leone»; mentre invece era Corradino colui che era «disceso da prosapia di antichi imperatori», la cui ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...