GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] 1326 prestava servizio presso la filiale di Roma del banco Peruzzi, quando fu inviato dai suoi principali a L'Aquila, insieme con altre due persone, rappresentanti rispettivamente i banchi Bardi e Acciaiuoli, a versare una cospicua somma di denaro ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] Giusto dei Conti, e in Raccolta di rime antiche toscane, IV, Palermo 1819 (pp. 201-204); sotto il nome di Paolo dell'Aquila in F. Torraca, Lirici napolitani del sec. XIV, Livorno 1884; sotto il giusto nome in G. Carducci, Antica lirica ital., Firenze ...
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FORTI, Carlo
Giuseppe Bonaccorso
Nacque a Teramo il 29 luglio 1766. Studiò nella città natale prima lettere poi disegno e belle arti e completò la sua formazione a Napoli, dove giunse intorno al 1786. [...] anziano, nel 1844 fu interpellato dal re Ferdinando II sulla convenienza di progettare una strada che collegasse Teramo con L'Aquila (Aurini, 1957, p. 28). Della stima di cui godeva il F. tra i professionisti e gli scienziati meridionali è prova ...
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DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] le Comunità d'Orvieto, Ficulle ecc.
La marca usata dai Diani era composita, divisa in quattro riquadri, contenenti rispettivamente: s. Giorgio, l'aquila, la colomba, l'ancora col delfino. Potrebbe trattarsi dell'emblema di una società di tipografi. L ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] cui altre sue opere riproducono in forma di citazione numerosi versi isolati. Promosse, dopo la morte di Serafino Ciminelli da L'Aquila (1500), una raccolta di versi in sua lode e compianto, le Collettanee Grece Latine e Vulgari per diversi Auctori ...
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Alessandro
M.L. Fobelli
Scultore attivo in Abruzzo fra la fine del 12° e i primi anni del 13° secolo. L'unica opera da lui firmata è il portale del fianco settentrionale, prospiciente il chiostro, della [...] e nel Molise dall'antichità alla fine del secolo XVIII, "Atti del XIX congresso di storia dell'architettura, L'Aquila 1975", L'Aquila [1980], I, pp. 57-65.
O. Lehmann-Brockhaus, Abruzzen und Molise. Kunst und Geschichte, München 1983, pp. 86, 158 ...
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BAGLIONI, Malatesta
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Nacque nel 1389 da Pandolfo, della nobile famiglia perugina. Quando il padre, appartenente alla fazione nobiliare, fu ucciso il 30 luglio 1393 dai Raspanti, il B., con il fratello [...] poi al servizio di Martino V.
Non si hanno notizie del B. negli anni immediatamente seguenti; ma durante la guerra dell'Aquila (1423-1424) egli fu di nuovo a fianco di Braccio. Nella battaglia combattuta sotto le mura della città fra l'esercito ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] IX un canonicato nella chiesa di S. Prisca all'Aventino, e Federico Guglielmo, re di Prussia, gli conferì la croce dell'Aquila Rossa unitamente a una pensione mensile. L'A. fece parte, inoltre, delle principali accademie romane (di S. Cecilia, di cui ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] a sua volta autore di numerose rime, in gran parte perdute; rimane a stampa La psiche, opera pubblicata postuma all'Aquila nel 1566.
Morì nel 1560 proprio quando Filippo II, esaudendo antiche richieste del C., lo chiamava a ricoprire la prestigiosa ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] un cenno da Roma per completare i preparativi e dare il segnale della rivolta. Questa scoppiò il 26 sett. 1485 all'Aquila con una sommossa organizzata dal cardinale Giuliano Della Rovere per mezzo di suo fratello Giovanni, duca di Sora e Arce. I ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...