DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] .
Si hanno poche notizie sui primi anni di vita del D.: pare fosse ottimo allievo dell'umanista napoletano Baldassarre Aquila e che divenisse poi egli stesso umanista, dotto e amico di letterati, esperto di teologia e di diritto canonico. Sicuramente ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] sua canonizzazione subito seguito da Leonello d'Este (cfr. S. Piacentino, Fonti bernardiniane nell'Arch. di Stato di Aquila, L'Aquila 1950, p. 18).
L'ancona, insomma, non solo dovette essere progettata per celebrare il movimento dell'Osservanza in ...
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BORGHESE, Agostino
Clara Gennaro
Figlio di Niccolò di Cristofano, nacque a Siena nell'anno 1390; si sposò con Agnese di Agnolo di Azzolino Ugurgieri, dalla quale ebbe due figli, Galgano e Borghese. [...] di conte palatino, che peraltro aveva già concesso, "cum auctoritate de fare notari, de legitimare e de portare l'arme imperiale cioè l'aquila de sopra la sua", ricordando "la vertù de questo homo e quanto ha facto fa e pò fare per la Maiestà sua e ...
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Giornalista italiano (Bastiglia 1944 - Washington 2019), figlio di Guglielmo. Corrispondente da Bruxelles (1970) e da Washington (1973) per La Stampa, passò poi (1977) al Corriere della sera come articolista [...] mistero di Cavallo Pazzo e la tragedia dei Sioux (1996); Storie dell'altro mondo. La faccia nascosta dell'America (1997); L'aquila e il pollo fritto. Perché amiamo e odiamo l'America (2008); Il caratteraccio. Come (non) si diventa italiani (2009); Il ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] , Bernini..., Roma 1967, scheda 162; L. Salerno, Piazza di Spagna, Napoli 1967, pp. 97, 110; L. Vicari, Due archit. romani operanti ad Aquila... S. C. e G. B. Contini, in Bull. della Dep. abruzzese di storia Patria, LVII-LIX (1967-69). pp. 199-206; W ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] F. Lemmi, Bari 1931, p.VII). A partire dal 1894 infatti era stato dapprima docente di materie letterarie nei ginnasi dell'Aquila e di Arpino, poi professore di storia e geografia negli istituti tecnici di Girgenti, Terni, Forli e infine Napoli, dove ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] (del resto, almeno negli scritti, assai vaghe e generiche: si vedano, ad esempio, quelle contenute nella lettera a Matteo dell'Aquila, disgrazie d'ogni genere di cui egli tace notizie più precise per non essere odiato da qualcuno e per non spaventare ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] di specializzarsi ben presto nei ruoli di donna buffa, esordendo sulle scene, ancora adolescente, nel Carnevale del 1784 al teatro dell'Aquila di Fermo, come "seconda donna" ne La scuola de' gelosi di A. Salieri; nel corso della sua carriera poté ...
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CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] , Alfonso si allontanò da Napoli lasciando nel Mezzogiorno il condottiero Braccio da Montone: quando si giunse, sotto le mura dell'Aquila, allo scontro decisivo tra Braccio e gli Sforzeschi, inviati da Luigi III e Giovanna II a liberare la città dall ...
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AGNESI, Astorgio (Astorre)
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Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] Pietro Emigli, abate di Rosazzo. Profittando della ribellione delle Marche contro Braccio da Montone, dopo la battaglia dell'Aquila (2 giugno 1424), riuscì a recuperare Roccacontrada e Staffolo e più tardi, sempre nello stesso anno 1424, Cingoli ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...