Scultore e medaglista (Trento 1525 - Venezia 1608). A Venezia (1543) si mise alla bottega del Sansovino, con il quale collaborò alla decorazione della tomba del doge Francesco Venier in S. Salvatore, alla [...] Gloriosa dei Frari); la statuetta di S. Zaccaria nella chiesa omonima; il Cristo dei Frari (1581, con la collaborazione di Andrea dell'Aquila); il Battista del duomo di Treviso (1583); tre statue nella Sala delle porte nel Palazzo Ducale (1597). ...
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Regista italiano (n. Salerno 1939). Dopo esperienze nel teatro universitario, fondò a Roma il Teatro dei Centoeuno, per il quale allestì autori nuovi come G. Grass (10 minuti fino a Buffalo, 1967) e H. [...] del furore (1973) e per la televisione lo sceneggiato Signora Ava (1975, dal romanzo di F. Jovine). Direttore negli anni Settanta del Teatro stabile dell'Aquila, e dal 1995 del Teatro stabile del Friuli-Venezia Giulia, è attivo anche alla radio. ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] 1900, pp. 3-36, e G. D., Casalbordino 1934 (che costituisce una sintesi del lavoro precedente); Archivio di Stato dell'Aquila, Circondario di Sulmona, Atti demaniali. Necrol. in IlProgresso delle scienze, delle lettere e delle arti, X (1832), p. 312 ...
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GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] 1969, p. 229; S. Benedetti, Architettura dell'epoca barocca in Abruzzo, in Atti del XIX Congresso d'architettura, L' Aquila… 1975, L'Aquila 1980, pp. 279, 290; L. Bartolini Salimbeni, Sviluppi dell'architettura barocca a Penne, ibid., pp. 320, 323; L ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] al ginnasio di Mistretta, e poi di Siracusa nel 1900 (donde passò ai licei di Caltanissetta e di Siracusa, dell'Aquila e di Ferrara), concedesse poco agio al suo lavoro scientifico. Operosissimo collaboratore, in quel primo decennio del secolo, ai ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] , progettato da Filippino da Modena: è indicato come il disegnatore e il supervisore del tondo con la "collumbeta", l'aquila che orna lo straforo terminale della finestra (Pirina, p. 37).
Monneret de Villard (p. 48) segnala anche la partecipazione ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] nel 1674, si articola in 55 tavole numerate, di cui 37disegnate e intagliate dal F. e le restanti incise da Pietro Aquila.
La III tavola della raccolta Imagines ... (firmata dal F. che vi si dichiara "romanus") raffigurante il Profeta Isaia seduto in ...
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CARACCIOLO, Tiberio
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Nacque in località imprecisata intorno alla metà del sec. XV da Marino, detto Scapuccino, e da Maria di Sangro, baronessa di Monteferrante.
Il 19 nov. 1468 il C., che ricevette [...] un momento così critico per il Regno in generale e in particolare per l'Abruzzo, quasi tutto insorto, compresa l'Aquila. Il C. rimase fedele all'Aragonese, e, passato il Regno attraverso la dura e repentina esperienza della invasione francese, quando ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] a Ragusa nel 1444, il C. ebbe dieci figli, cinque maschi e cinque femmine. Di essi Iacopo diresse la Zecca dell'Aquila dal 1469al 1475, quando venne privato del suo incarico. Nell'Italia meridionale rimasero anche due figlie, Caterina, sposata all ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] già detto, il suo dovere più alto, quello della prefficazione alle folle.
Aveva però potuto predicare nell'agosto del 1438 all'Aquila, nel settembre a Perugia, nella Quaresima del 1439, forse, a Siena; l'anno dopo,forse a Roma, ove avrebbe tenuto un ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...