FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] un gusto quasi rocaille, meno accentuato nei putti e nei vasi della facciata.
Per lo stesso architetto nel 1772 realizzò l'aquila, lo scoglio, il leone e il vaso fumigante del Monumento a Flaminia Odescalchi Chigi in S. Maria del Popolo (Minor, 1982 ...
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GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] 1969, p. 229; S. Benedetti, Architettura dell'epoca barocca in Abruzzo, in Atti del XIX Congresso d'architettura, L' Aquila… 1975, L'Aquila 1980, pp. 279, 290; L. Bartolini Salimbeni, Sviluppi dell'architettura barocca a Penne, ibid., pp. 320, 323; L ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] , progettato da Filippino da Modena: è indicato come il disegnatore e il supervisore del tondo con la "collumbeta", l'aquila che orna lo straforo terminale della finestra (Pirina, p. 37).
Monneret de Villard (p. 48) segnala anche la partecipazione ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] nel 1674, si articola in 55 tavole numerate, di cui 37disegnate e intagliate dal F. e le restanti incise da Pietro Aquila.
La III tavola della raccolta Imagines ... (firmata dal F. che vi si dichiara "romanus") raffigurante il Profeta Isaia seduto in ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] unter Urban VIII, I-II, Wien-Augsburg-Köln 1928-31, ad Indicem; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, IV, Provincia di Aquila, Roma 1934, pp. 23, 37; E. K. Waterhouse, Baroque painting in Rome, London 1937, pp. 54 s.; O. Montenovesi, Chiese e ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] sua canonizzazione subito seguito da Leonello d'Este (cfr. S. Piacentino, Fonti bernardiniane nell'Arch. di Stato di Aquila, L'Aquila 1950, p. 18).
L'ancona, insomma, non solo dovette essere progettata per celebrare il movimento dell'Osservanza in ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] , Bernini..., Roma 1967, scheda 162; L. Salerno, Piazza di Spagna, Napoli 1967, pp. 97, 110; L. Vicari, Due archit. romani operanti ad Aquila... S. C. e G. B. Contini, in Bull. della Dep. abruzzese di storia Patria, LVII-LIX (1967-69). pp. 199-206; W ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] lo indussero a chiedere al podestà incarichi pubblici in qualità di decoratore, ma fu subito osteggiato a favore di A. Aquila e G. Boccaccio, di cui inizialmente aveva subito l'influsso.
In questi anni si adattò a decorare case private, arricchendole ...
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CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] D'Anna a Palermo e di Luciano Foti "antiquario" a Messina, e della circolazione delle incisioni "romane" di Pietro dell'Aquila e del Vasi, mentre un ruolo importante assume la scultura di Francesco Ignazio Marabitti, allievo di Filippo Della Valle a ...
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GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] 184-193; M. Chini, Maestro G. da C. pittore abruzzese del sec. XV, L'Aquila 1949; M. Moretti, Museo nazionale d'Abruzzo nel castello cinquecentesco dell'Aquila, L'Aquila 1968, pp. 36, 70 s., 84, 86; Mostra di opere d'arte restaurate (catal.), Urbino ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...