ZU (sumerico Zū)
A. Bisi
Divinità sumerica, "l'uccello della tempesta", nominata nei testi letterari, senza che da essi possa trarsi una determinazione più precisa dell'aspetto del personaggio.
Zu sembra [...] tardi sembra essersi creata una certa confusione fra lui ed Imdugud, giacché alcuni testi attribuiscono il nome di Zu all'aquila leontocefala, emblema del dio di Lagash, Ningirsu (v.).
Dal punto di vista iconografico, abbiamo l'illustrazione del mito ...
Leggi Tutto
PROVIDENTIA
W. Köhler
Personificazione della provvidenza corrispondente alla parola greca πρόνοια, concetto fondamentale dello stoicismo. L'universo - insegna questa scuola greca - è regolato da una [...] degli dèi, da cui essa deriva. Questa rappresentazione è concretamente commentata da una immagine assai espressiva: l'aquila di Giove abbandona al sovrano terreno lo scettro, simbolo del potere imperiale.
Sotto Antonino Pio funge da simbolo ...
Leggi Tutto
GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] serie si affianca un tipo da 10 nummi con la leggenda FELIX RAVENNA e una testa femminile con corona murale al dritto e un'aquila al rovescio. Su un pezzo da 10 nummi di Atalarico appare per la prima volta la figura del re stante sul rovescio mentre ...
Leggi Tutto
WASHINGTON
G. Becatti
Collezioni archeologiche. -
1. - Freer Gallery of Art. - Fondata nel 1906 da Charles Lang Freer e aperta nel 1923. Dipende dalla Smithsonian Institution. Contiene materiali di [...] esemplificano l'arte scita e achemènide; a quella romana sono attribuite una pantera bronzea con collare di edera ed un'aquila con corona nel becco e insistente su una testa di toro.
Particolarmente notevole è il gruppo delle argenterie, fra le ...
Leggi Tutto
SANDAS-SANDON (Σάνδας, Σάνδης, Σάνδων, Δισανδάς; Sandas, Sandon, Desandas)
A. Gallina
Divinità onginaria dell'Asia Minore, che fu venerata, secondo le notizie tramandate dagli scrittori antichi (v. elenco [...] . Le serie più antiche (sec. IV, emissioni dei satrapi Datames e Mazaios) lo presentano seduto in trono, con scettro ed aquila, grappolo d'uva od altri frutti, presso un incensiere; le più recenti recano l'immagine della divinità in piedi, sopra un ...
Leggi Tutto
ŠEMPETER pri Celju
J. Kastelic
Villaggio situato sulla strada Emona-Celeia-Poetovio a 12 km ad O di Celje, antica Celeia, nella provincia del Norico (v. noricum e cartine vol. v, fig. 712). Negli anni [...] di questi monumenti è il transitus animae dal mondo delle tenebre al mondo della luce: Eracle con Alcesti; Ganimede con aquila; Europa che Giove, trasformato in toro, sta conducendo in un luogo diverso; Ifigenia, la sostituzione colla cerva in Aulide ...
Leggi Tutto
Vedi SAGALASSO dell'anno: 1965 - 1997
SAGALASSO (Σαγαλασσός, ᾿Αγαλασσός, ᾿Ακαλισσός; Sagalessos)
N. Bonacasa
Città in Pisidia, odierna Aǧlasun, a N di Antalya. Il nome e le sue varianti ci vengono tramandati, [...] e complete rappresentanti. L'altitudine media è di m 1682 e si può dire che l'intera pianta di S. si svolge a nido d'aquila. Lo schema della città segue un andamento E-O, sul crinale roccioso, secondo i bracci di una T maiuscola; la disposizione è a ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] sale un motivo ricorrente è quello dell'albero sacro ai due lati del quale stanno due geni (alati con testa umana o d'aquila), con pigna e situla. Al posto dell'albero o accanto a esso si può trovare il sovrano. Rituali particolari connessi a quest ...
Leggi Tutto
Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] nn. 10, 18, 20).
14. ḤULAYFU, 1° (ḥlypw), figlio di Taymu; scultore la cui firma appare alla base di una scultura raffigurante un'aquila, quasi totalmente perduta, trovata a Bostra. Il pezzo è datato a circa la metà del I sec. d. C. È possibile che ...
Leggi Tutto
TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] ; coperte di gemme sono pure le scarpe allacciate (campagi) e i foderi delle lunghe spade con manico a testa d'aquila, che impugnano nella mano sinistra al posto del globo. In testa recano un copricapo cilindrico con fori per applicarvi una corona ...
Leggi Tutto
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...