BAGLIONI, Tommaso
Alfredo Cioni
Fu tipografo, editore e libraio in Venezia, instaurando un'attività che la famiglia continuò fino al 1850. Gli inizi dell'azienda furono modesti e risalgono al 1598, [...] le professioni di Tommaso Garzoni. Nel 1615, cessata l'azienda di Girolamo Zenero, rilevò dagli aventi diritto l'insegna de "L'aquila nera" che il B. e i suoi successori usarono per oltre un secolo. Alla morte del B. la "Typographia Balleoniana" era ...
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FAVA, Mariano
Carla Ronzitti
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Maria Grazia Grieco Lombardo l'8 sett. 1860. Avviato agli studi di giurisprudenza, prima di conseguire la laurea, nel 1881, cominciò la [...] a Napoli, ancora alla Nazionale. Nel 1898 si segnalò nel mondo degli studiosi con una nota (Sulla introduzione della stampa in Aquila, in Riv. delle biblioteche e degli archivi, IX [1898], pp. 49 ss.), in cui recensiva con sottile ironia un saggio di ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] "huomo di molta eruditione e dottrina" e "sacerdote di costumi irreprensibili" (Campori).
Felicemente "ricovrato sotto la protezione della grand'Aquila estense", a Modena gli fu affidata l'educazione del primogenito del duca, il futuro Alfonso IV.
Un ...
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BRUNACCI, Nicola (Nicholaus Brunatii o Bramazzi)
Julius Kirshner
Nacque a Perugia intorno al1240 ed entrò nell'Ordine domenicano nel 1255. Dopo aver studiato nel convento di Perugia, ove ebbe occasione [...] occupò quel posto per una parte dell'anno 1294. Al capitolo provinciale della nuova provincia di Napoli, celebrato all'Aquila il 14 sett. 1294, il B. venne eletto provinciale, carica che dovette conservare, sembra, fino al 1297-99, quando ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] del Purgatorio a Catone, a Matelda (chiunque sia la donna così chiamata dall'A.), dalla Croce del cielo di Marte all'Aquila del cielo di Giove. Spesso i simboli servono o s'intrecciano a concezioni o elementi allegorici: così le "tre donne benedette ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di tale attività risalgono all'inverno 1518-19, cui si data il disegno relativo al cortile di palazzo Branconio dell'Aquila e quello per la scenografia dei Suppositi (Firenze, Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi, 1884A, 242, 560A), nei ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] libertà dopo dieci anni di prigionia; alla città dell'Aquila fu concesso di demolire il proprio castello. Tornarono a affogato mentre stava marciando per rompere l'assedio di Braccio all'Aquila. Fu poi Braccio stesso a morire, nel giugno 1424, dopo ...
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OBIZZI
Gianluca Tormen
– Nobile famiglia che tardi genealogisti accreditano, senza validi fondamenti, come discesa in Italia dalla Borgogna con l’imperatore Enrico II all’inizio del secolo XI e consorte [...] di Dino detto Veneziano degli Obizzi, dopo esser stato al servizio della regina Giovanna I di Napoli, nel 1374 come capitano dell’Aquila ed ancora nel 1376 (Scalco, 1997, p. 13), dal 1386 assunse a Ferrara una posizione di spicco tra i forestieri ...
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TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] praticantato presso l’avvocato Augusto Giardini, insieme al quale, nel giugno del 1926, difese presso la corte d’assise all’Aquila alcuni degli imputati per i fatti di Ancona del giugno 1920. Divenne un penalista piuttosto noto e apprezzato; nel 1927 ...
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NACCHIANTI, Giovanni Battista
Wietse de Boer
NACCHIANTI (Nacchiante, Naclantus, de Naclantibus), Giovanni Battista (in religione Jacopo). – Nacque a Firenze il 15 ottobre 1502, dal notaio Andrea di [...] priore a S. Caterina in Pisa il 15 ottobre 1536 e a Lucca nel maggio 1537. L’anno successivo, fu chiamato all’Aquila per sostituire il predicatore quaresimale. In seguito, ricoprì una cattedra presso lo studio di Perugia per il triennio 1539-41. Da ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...