BRIGHENTI, Marianna
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Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] -31) e Otello di Rossini (primavera 1831) al Teatro Bonacossi di Ferrara, Ilpirata di Bellini al Teatro dell'Aquila di Fermo (agosto 1831). In questa interpretazione fu specialmente ammirata, come anche nelle successive riprese in diversi teatri, per ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] . Cenci, 1971, pp. 335 s., 515, 676, 786, 628, 633 e cfr. p. 10 n. 9 per un codice dell'Arch. di Stato dell'Aquila; nel codice Casanatense 753 ff. 53r-69r) e reportationes varie nel cod. Vat. Borg. lat. 394 (segnalato dal Bastanzio, pp. 230 s., e dal ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] suo Theatrum orbis terrarum menziona un mappamondo in forma di aquila disegnato dal G. nel 1549 (I.B. Guicciardinus un'altra edizione del 1595 con un titolo che fa riferimento a un'aquila bicipite (Denucé, 1912, pp. 141 s.), è però irreperibile. L' ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] , San Casciano Val di Pesa 1928, ad Indicem;IV, ibid. 1929, ad Indicem; A. Di Costanzo, Historia del Regno di Napoli, Aquila 1582, pp. 304, 313; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, II, Firenze 1651, pp. 19, 221, 223; C. De Lellis, Discorsi ...
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MARZANO, Giacomo
Patrizia Sardina
– Duca di Sessa e conte di Squillace, nacque verosimilmente verso la metà del XIV secolo; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e [...] Ladislao tenne a Gaeta un parlamento, al quale parteciparono il M. e il fratello, durante il quale venne deciso di attaccare L’Aquila e di ridurre alla fedeltà i baroni abruzzesi. Tra il 27 ottobre e il 19 novembre il M. accompagnò Ladislao a Roma ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] 'elezione del sindaco A. Podestà.
Nel febbraio 1893, raggiunto il ruolo di direttore di divisione, fu nominato prefetto dell'Aquila, dove rimase sino al 16 luglio di quell'anno, quando fu mandato a ricoprire il delicato incarico di regio commissario ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] considerata gerarchicamente la prima della Sicilia; nell'altro si propone di dimostrare che l'aquila, emblema civico, testimonia le origini romane della città. Il De aquila è concepito come un lungo dialogo tra Elio e Arcadio, che si immagina tenuto ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] di fonti, organizzate attorno alle due maggiori cronache provinciali. I primi due volumi sono editi dall'editore Vecchioni dell'Aquila nel 1928. Nel primo, di 1200 pagine circa, si segnala una introduzione con notizie sui cronachisti chietini e ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] III d'Angiò. Il re d'Aragona aveva intanto richiamato Braccio, ma il condottiero umbro s'era fermato all'assedio dell'Aquila, che non voleva più sapeme del suo governatorato; inoltre, nell'ottobre 1423, era scoppiata la guerra tra l'Aragona e la ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] visitare la moglie e la figlia che vi risiedevano, sia per esercitarvi la sua attività: nell'Archivio di Stato dell'Aquila è infatti conservato un protocollo (Prot. 641) riguardante atti stipulati dal D. a Leonessa dal 1604 al 1617.
Gli avvenimenti ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...