Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] le prestazioni non sono legate all'esistenza di un fattore generale ma all'interferenza di disturbi strumentali (agnosia, aprassia, afasia) che danneggiano uno o più tipi di performance.
Nella valutazione del deterioramento intellettivo si pongono ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] rispetto ad altri tipi di stimolo. Spesso il quadro è associato ad afasia sensoriale, turbe dello schema corporeo e aprassia. Si ritiene che il disturbo sia riferito ad alterazione dello schema corporeo con lesione nell'emisfero dominante, anche se ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] cerebrali, in quanto l'afasia (un disturbo della facoltà linguistica) non è sempre stata distinta chiaramente dalla aprassia (compromissione dei movimenti motori coinvolti nella produzione sia del linguaggio parlato sia di quello dei segni). Gli ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] il bambino con A-T inizia a camminare: compaiono atassia con movimenti coreo-atetosici, scosse miocloniche e aprassia oculomotoria. L'anatomia patologica rivela la natura degenerativa delle lesioni cerebrali, con scarsi caratteri infiammatori. A ...
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aprassia
aprassìa s. f. [dal gr. ἀπραξία «inerzia», comp. di ἀ- priv. e tema di πράσσω «operare»]. – In medicina, incapacità di eseguire movimenti che tendano a un preciso scopo (per es., accendere una sigaretta), pur essendo integre l’intelligenza...
aprassico
apràssico agg. e s. m. (f. -a) [der. di aprassia] (pl. m. -ci). – Relativo all’aprassia, affetto da aprassia: sindrome a.; un soggetto a., e, come sost., è un a., gli aprassici.