Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] di una s. dipende dalla sua temperatura superficiale. Dato che, alle lunghezze d’onda visibili, la s. si comporta con buona approssimazione come un corpo nero, il massimo dell’emissione cade alla lunghezza d’onda λm=0,29/T (dove λm è misurata in ...
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Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] sua volta si riduce a una sequenza di numeri (le coordinate dei vertici dei segmenti di cui è composta la spezzata), e si approssima una superficie con una superficie poliedrale composta di triangoli con i lati a due a due in comune, che di nuovo si ...
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FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] conto del valore iniziale x(0) = 0, risulta k = 1 e perciò x(t) = exp t − 1, c.d.d.
Il procedimento delle approssimazioni successive sopra indicato è, in sostanza, quello, già noto da tempo, col quale si suol dimostrare l'esistenza e l'unicità della ...
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FUNZIONE (XVI, p. 185; App. III, 1, p. 692)
Luigi Amerio
Si ritiene opportuno riprendere la trattazione delle questioni relative alle f. quasi periodiche per ulteriori generalizzazioni e puntualizzazioni [...] f. quasi-periodiche si riducono alla chiusura, rispetto alla convergenza uniforme su J, dell'insieme dei polinomi z(t) (teorema di approssimazione); se f (t) è quasi periodica, esiste, in corrispondenza di ogni ε > 0, un polinomio zε(t) tale che ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] dell'esistenza e unicità della soluzione in un intorno di x0, y0 era condotta da Cauchy con il 'metodo di approssimazione', del tutto analogo a quello introdotto nella definizione del concetto di integrale definito. Cauchy aveva iniziato a dare alle ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] (di natura politica, militare, etnica, ecc.), o di un'area in cui le entrate e le uscite si bilanciano, almeno approssimativamente, determinando un saldo migratorio vicino allo zero. Infine vi è anche il caso in cui si voglia costruire un particolare ...
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albero
àlbero [Der del lat. arbor -oris] [ALG] Nella teoria dei grafi, particolare grafo in cui due nodi qualsiasi sono connessi da una, e una sola, successione di lati, per cui esso non contiene cammini [...] reggispinta, la spinta dell'elica; (g) a. portaelica (o asse dell'elica), asse che da una parte è accoppiato all'a. di trasmissione e dall'altra porta calettata l'elica. ◆ [MCQ] Approssimazione ad a.: v. elettrodinamica quantistica: II 301 a. ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] di (a, b) e xi è un punto comunque scelto in Δxi. Esistono naturalmente metodi ben più efficienti che consistono nell’approssimare la y=f(x) nell’intervallo (a, b) mediante dei polinomi interpolatori che assumono, per i valori x1, ..., xn+1 della ...
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(v. topologia, App:. III, 11, p. 960; algebra omologica, App. IV, I, p. 87)
Introduzione. - L'a.o. ha le sue origini nella teoria d'omologia di gruppi astratti che fu coinvolta nello studio di certi spazi [...] '' di una sequenza spettrale E={(En,dn )} di moduli bigraduati a un modulo limite E∞, il quale in un certo senso viene approssimato dagli elementi En al crescere di n. In molte applicazioni E∞ è raggiunto dopo un numero finito di passi; altrimenti i ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] )ẽj(t)}=2Qijδ(t−s). (94)
La densità stazionaria W(x1, x2, ..., xn) è gaussiana:
la forma quadratica a secondo membro è l'approssimazione quadratica di S/k, dove S≡S(x1, x2, ..., xn) indica l'entropia come funzione di x1, x2, ..., xn e k la costante ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.