Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] algebrici con α1≠0, α2≠0 e log β1, log β2 linearmente indipendenti su ???OUT-Q???. Allora:
α1 log β1+α2 log β2 )),
dove fa,b è la cosiddetta funzione di Weber, data da
e dove si applicano definizioni simili di fNa,b(z), se g2(w1, w2)=0 oppure g3(w1 ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] è il fattore di amplificazione. Indicando con
ε=ϑi−ϑ0 (1)
e, presupponendo la linearità, si ha
ϑ0=A• ε, (2)
in cui A è il fattore guadagno. di un tipo di processo? Quali criteri si debbono applicare a un sistema nel suo complesso per definirne il ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] e con un repertorio molto impoverito di motivi (ornati geometrici lineari, o a nastro riempito con tratteggio o con punteggio, capelli a calotta. Né il fenomeno è limitato all'arte applicata: una grande testa fittile di divinità barbata e laureata, ...
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Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] del telescopio tendono ad aumentare come il cubo delle dimensioni lineari, di modo che il costo per unità di superficie di quindi a dare un breve elenco delle sue applicazioni.
Una delle prime applicazioni del radar in astronomia è stato lo studio ...
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Computer science
Scott Kirkpatrick
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e l’ingegneria, costituendo dal punto di vista accademico un settore [...] in grado soltanto di risolvere sistemi di equazioni lineari, impiegando alcune tecnologie che anticipavano i tempi qualità. Ciascuno degli standard MPEG si è indirizzato su un’applicazione specifica. MPEG-1 si usa per predisporre filmati nel formato ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] baricentro del sistema è posto sulla verticale, e si può applicare la legge dei rapporti inversi. Si ottiene così un altro ultimo analogo ai moderni metodi di risoluzione delle equazioni lineari. Il peso specifico è determinato a partire dal rapporto ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] tempo, di sistemi misti, il che complicherà notevolmente le applicazioni di una tecnica di per sé oltremodo complessa.
La fig prossimi dieci anni, durante i quali le dimensioni lineari degli elementi dei circuiti scenderanno al disotto del millesimo ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] Fitts all'informazione motoria
P.M. Fitts (1954) ha applicato un metodo basato sulla teoria dell'informazione alle relazioni che durata del movimento della mano verso il bersaglio sono lineari (Georgopoulos et al., 1983b). Questi risultati indicano ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] sostituendo nelle equazioni di Cauchy del moto le dipendenze lineari per le componenti degli sforzi:
dove
Stokes nel per la velocità di uscita di un gas da un orifizio applicabile nel caso di piccole differenze di pressione (i primi tentativi ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] acceleratori elettronici, soprattutto i betatroni e quelli lineari, permettono di raggiungere i focolai profondi con penetrante. La terapia con ormoni, loro derivati o antiormoni si applica ai tumori di quegli organi nei quali sviluppo e funzione ...
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sovrapposizione
sovrappoṡizióne (meno com. soprappoṡizióne) s. f. [der. di sovrapporre, soprapporre]. – 1. L’atto, l’operazione di sovrapporre; il sovrapporsi, l’essersi sovrapposto: s. di due figure; s. d’immagini in una fotografia; in senso...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...