L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] di rilevanza puramente accademica). In questo modo egli introdusse le trasformazioni integrali riuscendo ad applicare le funzioni generatrici alle distribuzioni continue e ottenne altri risultati generali.
Johann Heinrich Lambert
Sia φ(x;x0), dove x0 ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] credo che la nozione più o meno inconscia di gruppo continuo sia la sola base logica della nostra geometria. Come un metodo fondato su fatti puramente psicologici, il quale insegna ad applicare in modo coerente un sistema di segni (ovvero i numeri)" ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] ricerche matematiche degli studiosi interessati a problemi fisici e le ricerche puramente matematiche. I matematici applicaticontinuavano a elaborare un insieme di tecniche per formulare e risolvere particolari equazioni differenziali e per studiare ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] 'insieme di tutti gli x∈ℕ per i quali valga P(x)). Dedekind applicò l'induzione per giustificare le definizioni ricorsive in ℕ, con le quali viene razionali); così 2ℵ0 è anche detto cardinalità del continuo. Un'immediata questione è se 2ℵ0=ℵ1 è vera ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] di spazio compatto. Si definiscono gli insiemi e gli spazi connessi; l'immagine di una parte connessa attraverso un'applicazionecontinua è connessa. Si studia il concetto di componente connessa di uno spazio topologico.
A seguito delle ricerche dell ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] che vogliamo qui spiegare. Esso però non si presta a essere applicato in modo generale per un qualunque numero a, ma solo in ogni casi a=2, 3, 5, 6, 7, 8. Egli poi continua: "A volte si raggiunge rapidamente lo scopo, altre volte sono necessarie ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] risolubilità del problema di Dirichlet per le equazioni ellittiche non lineari, Bernètejn osservò che per poter applicare il metodo della continuità è necessario che, durante il procedimento di modifica graduale dei parametri, l'ampiezza del loro ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] i valori di λ, tranne al più un insieme numerabile di valori isolati, l'applicazione che porta f−λAf in un punto g è un'applicazione iniettiva di C[a,b] su sé stesso, con inversa continua che definisce f come funzione di g. I valori isolati che fanno ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] famiglia H che ha la proprietà di Vitali, allora F è assolutamente continua rispetto a m se e solo se la derivata f di F rispetto possono esprimersi nella forma
dove
e
Per le applicazioni che Fourier aveva in mente, era effettivamente ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] sempre di più il significato di analisi complessa; molte sottigliezze e applicazioni dell'analisi reale sono creazioni degli ultimi anni del XIX sec. funzione che ha una derivata (non necessariamente continua); essa soddisfa perciò le equazioni di ...
Leggi Tutto
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...
continuato
continüato agg. [part. pass. di continuare]. – Che prosegue senza interruzione, continuo, ininterrotto: in ufficio facciamo l’orario c.; la Toscana è tutta quanta una città c., e un giardino (Foscolo); che ha carattere di continuità:...