DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] dei Donoratico (1316-1347), Firenze 1938, pp. 158 ss., 188, 204, 207, 209 s., 212 ss., 219 s.; O. Banti, Jacopo d'Appiano. Economia, società e politica del Comune di Pisa al suo tramonto (1392-1399), Pisa 1971, pp. 26 ss., 38; M. Tangheroni, Politica ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] , il 7 dicembre 1965, il papa e il patriarca di Costantinopoli hanno levato le scomuniche in vigore dal 1054. Tale evento non appianò le differenze tra le due Chiese ma definì un nuovo periodo di dialogo tra le comunità cattoliche e ortodosse e segnò ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] frequenti prestiti di codici) per ampliare la sua conoscenza dei classici: tra gli altri storici greci Tucidide, Erodoto e Appiano. A Guarnerio chiese anche di fare da padrino a uno dei suoi figli.
Un aspetto particolare della luogotenenza friulana ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] F. Ugolini, Storia dei conti e duchi d'Urbino, Firenze 1859, ad ind.; A. Giorgetti, L. duca d'Urbino e Jacopo V d'Appiano, in Arch. stor. italiano, s. 4, 1881, t. 8, pp. 222-238, Id., L. de' M. capitano generale della Repubblica fiorentina, ibid., s ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] s.; V. Capponi, Biografia pistoiese, Pistoia 1878, pp. 216 s.; A. Giorgetti, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino e Iacopo V Appiano, in Arch. stor. italiano, s. 4, VIII (1881), pp. 234, 310 s.; C. Cipolla, Storia politica d'Italia. Storia delle signorie ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] condizioni di fortissimo disagio sociale ed economico possono spiegare l'adesione alla rivolta del proletariato libero dei campi (Appiano, Guerre civili, I 540), mentre Spartaco non trovò seguaci nelle città. Anche il tentato passaggio in Sicilia ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] e rettificando l'utilizzazione errata delle parole (zhengming). Xunzi, adottando criteri puramente convenzionali e pragmatici, appianò le controversie riguardanti le questioni epistemologiche e linguistiche; a suo parere, infatti, gli individui che ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] quale si inseriva il pericolo incombente della grande flotta repubblicana, comandata dal figlio di Pompeo, Sesto Pompeo, si appianò temporaneamente con l’incontro di Brindisi (estate del 40), dove Antonio e Ottaviano si accordarono per mettere fine ...
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appio1
àppio1 (o àpio) agg. [dal lat. melapium, gr. μηλάπιον]. – Denominazione di alcune varietà di mele, dette anche api: mele appie (e più comunem. mele appiole); melo appio (o appiolo), l’albero che le produce.