CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] I primi risultati di questa intensa attività non si fecero attendere: il 28 genn. 1598, la fazione cattolica di Appenzell, costituitasi in Cantone autonomo, aderiva alla Lega d'oro. Analogo tentativo, intrapreso nel Cantone di Vaud, non diede, invece ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] della Santa Sede e del granduca di Toscana, Parravicini dovette confrontarsi con le tensioni verificatesi nel cantone di Appenzell, dove la minoranza protestante aveva cercato di affermarsi su una maggioranza cattolica. A seguito di un’assemblea ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] d'oro del 1587 (Lucerna, Uri, Schwyz, Unterwalden, Zug, Friburgo e dal gennaio 1598 la frazione cattolica dell'Appenzell). Seguì diligentemente le Diete generali di Baden, consigliando e orientando le componenti vicine alla S. Sede, per contenere l ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] 20; Guide au bord ta nacelle, morceau de salon,op. 21; Délire, morceau de salon, op. 22; Le ranz-des-vache d'Appenzell, morceau de salon, op. 23; Guglielmo Tell, grande fantasia di concerto, op. 25; L'africana, fantasia drammatica, op. 27; Due pezzi ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] e la Valtellina. Intanto l'unico poema sinfonico del C., Ero e Leandro, composto nell'estate 1884 a Gais nell'Appenzell, "sotto l'impressione di quelle immense montagne",come scrisse all'amico Depanis, venne eseguito sotto la direzione di Franco ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] . 414 ss.; R. Fischer, Der Besuch der päpstlichen Nuntien Giovanni Francesco Bonhomini (1579) und Giovanni della Torre (1599) in Appenzell, in Innerhoder Geschichtsfreund, II (1954), pp. 1-24;G. Ferraris-A. P. Frutaz, La visita apostolica di mons. G ...
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appenzellese
appenzellése agg. e s. m. e f. [der. di Appenzello, ted. Appenzell]. – Dei cantoni svizzeri di Appenzel Esterno e Appenzel Interno; come sost., abitante o nativo di Appenzell.