FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] , vengono passate minuziosamente in rassegna le specie più comuni e quelle più caratteristiche di funghi che nascono nell'Appennino marchigiano. Risale agli anni 1565-72 la composizione di una lunga lettera sulle insalate, un'articolata e completa ...
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PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] d’arte tra Fabriano e Cupramontana, Fabriano - Cupramontana 1994, pp. 31-33, 140 s.; G. Donnini, L’affresco di Gagliole, in L’Appennino camerte, 17 febbraio 1996, p. 9; P. Negroni - G.B. Fidanza, in Pinacoteca comunale di Nocera Umbra, a cura di F.F ...
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GIANNITRAPANI, Domenico.
Antonello Pizzaleo
-Nacque a Trapani il 14 maggio 1836 da Luigi e da Giacoma Lombardo. Appartenente a una delle maggiori famiglie trapanesi, studiò ingegneria all'Università [...] Setta e Val di Brasimone: ricordi alpini (Bologna 1880), i Cenni sull'oro-idrografia del Bolognese (ibid. 1881) e L'Appennino bolognese: studio geografico-militare (Roma 1884).
Mentre era capitano del genio a Bologna, il G. prese parte al dibattito ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] alle sue ambizioni, un suo patrimonio in Italia con una serie di atti stipulati nei territori canossiani a Nord degli Appennini, ove sembra che abbia esclusivamente soggiornato nel periodo del suo primo matrimonio.
Il 5 ott. 1040 B. è in territorio ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] con il Ritratto di Maria Cernuschi (Montecarlo, collezione privata). L'anno seguente prese parte alla Biennale di Venezia con L'Appennino romagnese e Paesaggio (catal., p. 110, tav. 122), quindi alle Sindacali lombarde del 1928 e 1929 a Milano con un ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] luogotenente-colonnello e gli fu affidata l'organizzazione dei circa 3.000 volontari inquadrati nel reggimento Cacciatori dell'Appennino. Iniziate le ostilità, il B., anziché ottemperare all'ordine di Garibaldi di raggiungerlo nel nord del Piemonte ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] Entrò nella Resistenza nel marzo 1944, venendo a far parte della sezione clandestina del Partito comunista di Langhirano, nell'Appennino parmense; nell'ottobre dello stesso anno, passò alla sezione di Roccabianca (paese di origine del padre), di cui ...
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FORNAINI, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Massa Cozzile in Val di Nievole (oggi Massa e Cozzile in prov. di Pistoia) il 20 genn. 1755 da famiglia agiata. Nel febbraio 1779 entrò nella Congregazione [...] studi in materia di selvicoltura, sperimentando la coltivazione dell'abete bianco, una particolare specie di conifera presente nell'alto Appennino in rari popolamenti puri o in associazione con il faggio. Fu merito dei vallombrosani, e del F. in ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] , il G. avrebbe scritto molte delle sue opere. La famiglia prese anche l'abitudine di trascorrere alcune settimane estive sull'Appennino pistoiese o sul litorale tirrenico, non mancando qualche viaggio, come quelli a Napoli e a Venezia. Il padre era ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] svolse il primo lavoro scientifico di un certo peso, un'inchiesta armentizia nell'Appennino marchigiano (La grande e la piccola industria armentizia dell'Appennino marchigiano, in Giornale degli economisti, V [1894], ott., pp. 307-330, e Industria ...
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appennino
(letter. apennino) agg. e s. m. [dal lat. Ap(p)enninus]. – 1. Nome proprio della catena montuosa (detta anche gli Appennini) che, riallacciandosi alle Alpi, a nord di Genova, forma la spina dorsale della penisola italiana fino allo...
appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...