COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] di Bargi, sito nell'alto Appennino presso il confine toscano. Il C. seguì in Bologna studi di filosofia e di medicina, fino alla laurea conseguita il 19 nov. 1799. Tra i suoi maestri si ricordano il fisico Canterzani, Giovanni Aldini e Luigi Galvani. ...
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DALLARI
Angelica Alverà Bortolotto
Famiglia di ceramisti o meglio di imprenditori di una fabbrica di maioliche di Sassuolo, in provincia di Modena, attiva nel sec. XVIII.
Giovanni Maria nacque a Pescarola [...] frazione di Prignano sulla Secchia, nell'Appennino modenese, nel 1711 c. (infatti nell'atto di morte, del 1791, è detto di anni 80). Mancano notizie sulla sua formazione di ceramista; intorno alla metà del secolo egli era a Sassuolo "sergente ...
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CANAVARI, Mario
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a Camerino il 27 nov. 1855 da Niccola e da Michelina Ruffini, in una famiglia di piccoli industriali. Il 28 luglio 1879 si addottorava in scienze matematiche [...] classe di scienze fisiche, mat. e nat., VIII (1879-1880), pp. 323-360; Nuovi brachiopodi degli strati a Terebr. Aspasia Mgh. nell'Appennino centrale, in Mem. d. Soc. tosc. di sc. nat., V (1991), 1, pp. 176-188; Beiträge zur Fauna des unteren Lias von ...
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PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] 1986], pp. 177-204; Il sistema giurassico di piattaforma carbonatica pelagica/bacino nell'area di M. Scoccioni-Castelletta (Appennino marchigiano), con D. Di Bucci, P. Friello, M. Santantonio, in Paleopelagos. Special Publications, 1, 1994, pp. 79-91 ...
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PELOSO, Antonio Francesco
Paolo Francesco Peloso
– Spesso indicato come Francesco, nacque a Novi Ligure il 30 luglio 1765 da Giovanni Matteo (1728-1806) e da Maria Geronima Avio (1729-1802).
La famiglia [...] si era trasferita a Novi da Fiacone, sull’Appennino, una quarantina d’anni prima. Dedicandosi alla produzione e al commercio della seta e di altre merci oltre che all’attività finanziaria era diventata una delle più importanti della città. Un ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] ad Arieti, in Atti d. Soc. tosc. di sc. nat. ..., VIII (1886), pp. 9-76; Descrizione sommaria delle principali pieghe dell'Appennino fra Genova e Firenze, in Bull. d. Soc. geol. it., XI (1893), pp. 371-408.
Per gli scritti su diverse regioni europee ...
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DI FAYE, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Nacque il 1° genn. 1409 nel borgo di Malgrate (od. frazione di Villafranca in Lunigiana, prov. di Massa Carrara) da Francesco e da Guglielmina, figlia di Nicolò [...] Parmanente da Filetto; la famiglia era originaria della località di Faile, fondo dell'Appennino parmense, appartenente al Comune di Berceto.
Come il D. narra nell'autobiografia (pubblicata nel 1904 da Giovanni Sforza sull'Archivio storico per le ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] I conti di Lavagna dominavano su una contea attestata fra la Liguria orientale e l'Appennino parmense e controllavano così il transito appenninico lungo l'asse del passo delle Cento Croci. Le più antiche tracce di una vera e propria ascesa della ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] e di almeno tre sorelle, Beatrice, Agnese e Daxia.
La famiglia aveva proprietà e giurisdizioni feudali nell'alto Appennino, nella zona di Firenzuola, ma viveva in città, in cappelle contigue a porta di Castello. Aveva aderito alla parte guelfa ...
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POZZO, Cesare
Stefano Maggi
POZZO, Cesare. – Nacque a Serravalle Scrivia, presso Alessandria, il 1° gennaio 1853 da Giovanni Battista, di professione «guardiavia della strada ferrata», e da Margherita [...] Mazza, registrata nell’atto di battesimo come «benestante».
Trascorse gli anni dell’infanzia in questo paese ai piedi dell’Appennino, che era stato raggiunto dal treno nel 1851, in seguito all’inaugurazione del tronco Novi Ligure-Arquata sulla ...
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appennino
(letter. apennino) agg. e s. m. [dal lat. Ap(p)enninus]. – 1. Nome proprio della catena montuosa (detta anche gli Appennini) che, riallacciandosi alle Alpi, a nord di Genova, forma la spina dorsale della penisola italiana fino allo...
appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...