DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] di Capua -; e, infine, fondati timori circa la solidità della sua stessa signoria al'di qua e al di là dell'Appennino.
Senza incontrare opposizioni, Poppone fece il suo solenne ingresso in Roma ai primi di luglio del 1048, scortato dal marchese di ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] ai Bizantini nell'Italia centro-settentrionale: la fascia costiera ligure con Savona e Genova; la linea di vetta dell'Appennino e il suo versante settentrionale con Acqui e Tortona; una piccola parte della Venetia; la Piaminia, il Picenum, la ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] intensificarono le loro trame e ottennero significativi successi nel corso del 1479. Dopo varie affermazioni militari sull’Appennino tra Tortona e Genova, Roberto Sanseverino (nemico capitale di Cicco) e Ludovico Maria Sforza (sopravvissuto ai ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] ), pp. 271-276; Studi sulla funzione respiratoria delle piante acquatiche e palustri, ibid., pp. 441-537; La vegetazione dell'Appennino piemontese, ibid., XI (1913), pp. 189-338; Epatiche dell'Abissinia, ibid., XIII (1914), pp. 59-75; Sulla presenza ...
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UBALDINI DELLA CARDA, Bernardino
Francesco Pirani
– Nacque verso il 1390, probabilmente ad Apecchio, in diocesi di Cagli (Pesaro e Urbino), primogenito di Ottaviano Ubaldini della Carda e di Bochina [...] epitaffio l’umanista Porcellio Pandoni.
Scompariva con Bernardino un esponente della folta schiera di capitani di ventura dell’Appennino. Egli fu capace di porsi al servizio delle diverse potenze italiane senza essere mai travolto dalla portata dei ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] , p. 343; Id., I conti Guidi e il Casentino, ibid., pp. 372-375; G. Cherubini, Fra Tevere, Arno e Appennino. Valli, comunità, signori, Firenze 1992, pp. 21, 27, 36; S.M. Collavini, "Honorabilis domus et spetiosissimus comitatus". Gli Aldobrandeschi ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] prima) agli agenti di fattoria e ai proprietari.
Nel 1878 il C. si ritirò a Cutigliano, un paese montano dell'Appennino pistoiese, attrattovi da una grande passione, per l'alpinismo; qui scrisse Un'estate a Cutigliano (Pistoia 1878) e Pagine alpine ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] 45-47; G. Boccardo, Nuova Enciclopedia ital., VI, Torino 1878, pp. 767 s.; G. De Lorenzo, Studi di geologia sull'Appennino meridionale, in Atti della R. Accad. delle scienze fisiche e matematiche in Napoli, VIII (1897), 7, pp. 109 s.; F. Millosevich ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] per orchestra: Sinfonia in re magg.;il poema sinfonico Il canto dell'amore;le suites Vita di montagna e L'Appennino romagnolo; Mattino di primavera, Meriggio d'estate, Tramonto di autunno (impressioni per orchestra su testo di L. Orsini); Iltrionfo ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] (24 giugno 1586) accanto al suo nobile discepolo, a Milano tra il giugno e l'agosto, sui valichi dell'Appennino (3 settembre) e finalmente a Roma, donde scrive alla sollecita madre notizie rassicuranti sulla sistemazione e i progressi dell'illustre ...
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appennino
(letter. apennino) agg. e s. m. [dal lat. Ap(p)enninus]. – 1. Nome proprio della catena montuosa (detta anche gli Appennini) che, riallacciandosi alle Alpi, a nord di Genova, forma la spina dorsale della penisola italiana fino allo...
appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...