BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] antiviscontea.
Durante il grande conflitto tra Gian Galeazzo Visconti e Firenze, quando quasi tutte le piccole signorie dell'Appennino centrale passarono dalla parte del duca di Milano, il B. riuscì a rimaner fuori dalla coalizione antifiorentina. In ...
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BOERIS, Giovanni
Paolo Gallitelli
Nato a Chivasso il 21 genn. 1867 da Candino e da Teresa Turrina, si laureò in scienze naturali a Pavia nel 1890 e in chimica a Bologna nel 1893 sotto la guida di G. [...] portando un contributo fondamentale alla conoscenza dei minerali di quelle zone alpine. Il B. svolse altre ricerche sui minerali dell'Appennino bolognese, della Val Malenco e della Val di Fassa, che per lunghi anni furono meta delle sue escursioni, e ...
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ANTINORI, Giovanni
Paola Barocchi
Nato a Camerino nel 1734, studiò a Roma, dapprima alla Sapienza, poi architettura col marchese Girolamo Theodoli. Recatosi a Lisbona pregò il nunzio apostolico monsignor [...] Ancona, II, Macerata 1834, pp. 386 ss.;A. Raczynski, Dict. hist.-artistique du Portugal, Paris 1847, p. 258; [L. Mariani], in L'Appennino, XVIII, 24, 20 giugno 1893, pp. 1 ss.; G. M. Thomas, L'Abbaye de Mont Olivet Majeur, Sienne 1898, pp. 114 s.; L ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di relazioni con le potenze dell'area transpadana e con la catena di città, che si stendeva tra il Po e l'Appennino, tutte legate allora - esclusa Bologna - ad uno dei signori della Lombardia, e su di esso impostò tutta la sua politica successiva ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] . cominciò ad acquisire cognizioni precise sulle terre meridionali. Dal raffronto e dal contrasto tra la rude e povera natura dell'Appennino meridionale con "la grande distesa d'acque e di verde che… copre il resto della penisola" gli venne una prima ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] , venne raffigurato dalla fantasia popolare come preda del demonio, come un'anima persa vagante senza riposo per le montagne dell'Appennino, finché non ne fu scacciata dagli esorcismi di due gesuiti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena Atti del ...
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SANVITALE, Obizzo (
Marina Gazzini
de Sancto Vitale, Obitius, Obizo, Opiço). – Nacque a Parma, forse nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Guarino di Anselmo Sanvitale e Margherita di Ugo [...] Obizzo, Tedisio, i Sanvitale estesero beni e diritti anche verso sud, dalla val Baganza (Sala, Maiatico) all’Appennino (Pietramogolana presso Berceto, che Obizzo infeuderà nel 1295 al nipote Gianquirico, figlio di Tedisio).
Della giovinezza di Obizzo ...
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RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] , Ricci Oddi manifestò interesse per lo sport (pesistica, canottaggio, scherma, equitazione, oltre alle escursioni sull’Appennino piacentino), e successivamente per la gestione del proprio patrimonio, costituito da immobili, aziende agricole e azioni ...
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MAURUZZI, Giovanni
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Giovanni. – Secondogenito del condottiero Niccolò, nacque presumibilmente a Tolentino nei primi anni del XV secolo e si formò al mestiere delle [...] in Toscana a Niccolò della Stella (Fortebracci). Mentre Cristoforo si unì allo Sforza, il M. con Baldovino rimase a guardia dell’Appennino con 400 cavalli e 400 soldati. Nel 1437 era in Toscana con Leone Sforza e i fratelli all’assedio di Ghivizzano ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] figlio Guido); R. Nelli, L'inizio della fine. L'accomandigia dei Guidi di Bagno a Firenze nel 1389, in Comunità e vie dell'Appennino tosco-romagnolo, a cura di P.G. Fabbri - G. Marcuccini, Bagno di Romagna 1997, pp. 77 s.; Enc. dantesca, III, p. 322 ...
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appennino
(letter. apennino) agg. e s. m. [dal lat. Ap(p)enninus]. – 1. Nome proprio della catena montuosa (detta anche gli Appennini) che, riallacciandosi alle Alpi, a nord di Genova, forma la spina dorsale della penisola italiana fino allo...
appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...