Regione fisica e storica dell’Italia centrale, estesa sulla sinistra del basso corso del Tevere a monte di Roma. In epoca romana, almeno fino al 3°-4° sec. d.C., corrispondeva al territorio abitato dagli [...] , 1508 m). Il gruppo centrale è costituito dai Monti Sabini, formati essenzialmente da calcari marnosi, parte della fascia più occidentale dell’Appennino Abruzzese: si estende tra le valli del Turano e del Velino, a E e quella del Tevere, a O. Non ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni alberi della famiglia Pinacee, appartenenti ai generi Abies e Picea, che comprendono alcune decine di specie dell’emisfero boreale. Nel genere Abies le foglie sono appiattite e lo strobilo [...] singoli rametti, strobili lunghi fino a 9 cm. Vive nell’Europa centrale e meridionale; in Italia si trova sulle Alpi e sull’Appennino da 400 a 1800 m. La resina è nota con il nome di trementina di Strasburgo o di Alsazia. In Sicilia, sul massiccio ...
Leggi Tutto
stromatolite In sedimentologia, struttura a lamine irregolari che, ondulate o arricciate, si accrescono in loco sotto l’azione indiretta di alghe cianoficee e di batteri che intrappolano sedimento carbonatico [...] Paleozoico. In Italia si trovano, con una certa frequenza, nei terreni del Triassico superiore sia delle Alpi sia dell’Appennino.
Attualmente le s. si formano in alcune aree peritidali dell’Australia, del Golfo Persico, della Florida e delle Bahama ...
Leggi Tutto
. Secondo re dei Longobardi (572-574), di nobilissima famiglia, successe ad Alboino e fu innalzato al trono dai capi longobardi costretti, forse per ragioni di sicurezza, a riunirsi nella ben munita città [...] , tuttavia, di credere che anche sotto Clefi continuasse l'infiltrazione dei Longobardi nell'Italia e la loro avanzata nell'Appennino centrale e meridionale, donde trassero poi origine i ducati di Spoleto e Benevento, e che essi si spingessero anche ...
Leggi Tutto
Malatesta, Paolo (detto il Bello)
Augusto Vasina
Terzogenito di Malatesta da Verucchio (il mastin vecchio), nacque da Concordia di Enrichetto, presumibilmente poco prima della metà del Duecento. La prima [...] sull'eredità dei conti di Ghiaggiolo (che si estendeva da questo castello su altri centri vicini dell'Appennino forlimpopolese), suscitando rivalità dinastiche con Guido conte di Montefeltro, anch'egli imparentato a quella schiatta comitale, mediante ...
Leggi Tutto
Vedi SESTINO dell'anno: 1966 - 1997
SESTINO (v. vol. VII, p. 220)
L. Tondo
Gli ultimi anni hanno segnato un notevole sviluppo nella conoscenza di questo piccolo centro appenninico, dove già si svolsero [...] , Un «leone» a Sestino, in ZPE, 62, 1986, p. 182; F. Cenerini, Personaggi e genti curiali in un municipio dell'Appennino. Sestinum, in RStorAnt, XVI, 1986, pp. 139-153; S. Stucchi, Il monumento funerario ad edicola circolare di Sestino, in Sestinum ...
Leggi Tutto
Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] tradizione dei Tarquini, di Mastarna, di Porsenna), in Campania (particolarmente a Capua, Pompei e Salerno), a N dell’Appennino, dove gli Etruschi occuparono Felsina, Mantova, Adria, Spina e fondarono la città di Marzabotto. L’Elba era stata ...
Leggi Tutto
Nome comune delle piante del genere Alnus e particolarmente di Alnus glutinosa (o. nero; v. fig.) e di Alnus incana (o. bianco). Il genere Alnus, della famiglia Betulacee, comprende 19 specie della zona [...] . bianco, con foglie grigiastro-pubescenti di sotto, è diffuso nei boschi montani e submontani delle Alpi e dell’Appennino settentrionale. In Italia crescono anche: Alnus cordata, dell’Italia meridionale; Alnus viridis e Alnus brembana, limitati alla ...
Leggi Tutto
PAESTUM (Pesto)
Amedeo Maiuri
Detta dai Greci Poseidonia, dagl'Italici Paistom e Poistos, dai Romani Paestum, situata nella parte più orientale del golfo di Salerno (ant. golfo Poseidoniate), a 9-10 [...] al bisogno che i Sibariti ebbero di aprirsi una via commerciale fra lo Ionio e il Tirreno attraverso la dorsale dell'Appennino, evitando il giro di circumnavigazione della costa calabra e lo stretto di Messina. Lao, colonia anch'essa di Sibari ...
Leggi Tutto
Medico e zooiatra nato a Bologna il 27 dicembre 1817, ivi morto il 16 novembre 1883. Dimostrò giovanissimo spiccata inclinazione allo studio delle scienze naturali; si laureò a Bologna nel 1840 e nel museo [...] uno dei pochi che votarono contro la proclamazione della repubblica. Nel periodo reazionario, escluso dall'amnistia, fuggì nell'Appennino bolognese e si recò a Pistoia, poi a Firenze, dove, pur lottando con gravi ristrettezze economiche, attese nelle ...
Leggi Tutto
appennino
(letter. apennino) agg. e s. m. [dal lat. Ap(p)enninus]. – 1. Nome proprio della catena montuosa (detta anche gli Appennini) che, riallacciandosi alle Alpi, a nord di Genova, forma la spina dorsale della penisola italiana fino allo...
appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...