Piccolo fiume della Liguria, il Feritor degli antichi, noto soprattutto perché le sue improvvise piene hanno più volte danneggiato i quartieri orientali di Genova e perché le sue acque alimentano due degli [...] km. e un bacino di 93 kmq. Nasce presso Scoffera, a 650 m. s. m., fra i monti Castelluzzo e Spina (crinale dell'Appennino Ligure) e incide il suo alto corso in calcari marnosi e argillosi. Scorre fin sotto Bargagli diretto a libeccio, quindi volge a ...
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Termine geologico per indicare il piano inferiore del Cretaceo superiore. Una grande invasione marina iniziatasi prima del Cenomaniano portò il mare a coprire vaste aree in Boemia, Giura, Inghilterra settentrionale, [...] da calcari marnosi e da scisti bituminosi ittiolitici, nel Bolognese e in altre località dell’Appennino settentrionale da calcareniti, nell’Appennino centrale (Tolfa ecc.) da scisti bituminosi ittiolitici, nell’Aquilano e nel Gargano da calcari di ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] designa la regione nella quale nei tempi storici si ridussero ad abitare gli Umbri (v.), e cioè la regione posta ad occidente dell'Appennino, fra questo e il corso del Tevere a ponente, e scendente a sud fino al Nera; in senso lato invece esso indica ...
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. Con questo nome (Campania nei documenti latini) s'indicava in passato la valle del Sacco, fino al confine col reame di Napoli. Il nome rappresenta un'estensione della Campania dell'età classica, verso [...] col nome Campania tutta la regione a nord del Garigliano (limite della pianura campana vera e propria), fra le propaggini dell'Appennino e il mare, fino ai Colli Albani. Più tardi, dopo la conquista franca, il nome si restringe, o meglio si scinde ...
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VISSO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
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Comune montano interno delle Marche, in provincia di Macerata e diocesi di Norcia, con territorio nell'alto bacino sorgivo della Nera e sull'importante strada [...] 2170; è costituito di alta montagna calcarea mesozoica, fondovalli angusti, gole e selle; notevoli le argille presso il Colle d'Appennino. Il suolo agrario di ha. 21.948 è a estesissimo pascolo che alimenta nel semestre estivo grandi greggi di ovini ...
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MOSCA, Carlo Bernardo
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato a Occhieppo Superiore (Biella) il 6 novembre 1792, morto a Torino il 13 luglio 1867. Seguiti gli studî medî a Biella, ad Alessandria e a Casale, [...] , fu poi trasferito a Savona, dove progettò molte opere per la strada litoranea e per quelle attraverso l'Appennino. Richiamato a Parigi, minacciata dalla coalizione europea, vi lavorò, quale tenente del genio, alle fortificazioni di Montmartre. Alla ...
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Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] avuto un ruolo basilare nella conservazione di alcune specie animali, come l’orso bruno marsicano, il camoscio d’Abruzzo, il lupo appenninico, la lince, il cinghiale e, tra i Mammiferi minori, la lontra, il tasso, l’istrice, il gatto selvatico e la ...
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PIGORINI BERI, Caterina
Raffaele Corso
Scrittrice, nata a Fontanellato (Parma), nel 1845 e morta in Roma il 26 marzo 1924. Autodidatta, fu insegnante nelle Scuole femminili di S. Paolo, di Macerata, [...] ma il suo nome è durevolmente affidato soprattutto ai lavori di folklore e specialmente ai volumi Costumi e superstizioni dell'Appennino marchigiano (Città di Castello 1889) e In Calabria (Torino 1892), nei quali la P.B. descrive con molta ricchezza ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Verucchio
Giulia Rocco
Verucchio
L’insediamento di V. è situato su un pianoro alla sommità di un colle dalle pareti scoscese, sul corso del Marecchia, a circa 15 [...] villanoviana della Romagna orientale con quella del versante tirrenico, lungo le valli del Tevere e del Marecchia, attraverso l’Appennino (Passo di Viamaggio).
L’influenza della cultura di tipo villanoviano di V. si estende ad altri centri, compresi ...
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Vedi VELLEIA dell'anno: 1966 - 1973
VELLEIA (Veleia)
G. A. Mansuelli
Municipio romano della valle del Chero, di cui restano importanti rovine del nucleo urbano, in comune di Lugagnano Val d'Arda, provincia [...] è verosimile, per quanto non espressamente indicato per il centro nei resoconti storici delle guerre liguri combattute nell'Appennino emiliano-toscoligure (cfr. Liv., xxxi, 10; xxxii, 29, 31). Di sicuro sulla storia della città si conosce soltanto ...
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appennino
(letter. apennino) agg. e s. m. [dal lat. Ap(p)enninus]. – 1. Nome proprio della catena montuosa (detta anche gli Appennini) che, riallacciandosi alle Alpi, a nord di Genova, forma la spina dorsale della penisola italiana fino allo...
appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...