GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] carriera paterna, il G. si trasferì nel capoluogo umbro per compiervi gli studi universitari. Laureatosi il 27 giugno 1602, assunse subito dopo l'incarico di lettore di diritto canonico nell'Università ...
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FAIMALI, Opilio (Upilio)
Maurizio De Meo
Nato a Gropparello, nell'Appennino piacentino, il 17 ag. 1824, nono figlio di Luigi e Antonia Magnani, modesti braccianti agricoli, ad appena undici anni si allontanò [...] di casa con 6 lire piacentine in tasca. Attraversò a piedi il Piemonte e la Savoia, passò rocambolescamente la frontiera con la Francia e giunse fino in Alsazia. A Colmar, durante una fiera di carnevale, ...
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UGOLINI, Luigi Maria
Sandro De Maria
– Nacque a Bertinoro, sull’Appennino romagnolo fra Forlì e Cesena, l’8 settembre 1895, primogenito di Giuseppe e di Eurosia Fabbri, che ebbero altri tre figli: Eustella, [...] Riniero e Clarice Maria. Non arrivò mai al matrimonio, ma vi fu prossimo negli ultimi anni di vita, con la nobildonna fiorentina marchesa Augusta Incontri.
La famiglia era di condizioni modeste (il padre ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] più in generale, sulla biografia, illuminata in modo discontinuo e assai parziale dai resoconti dei suoi viaggi, che sono anche le fonti per la ricostruzione della sua carriera ecclesiastica: il sacerdozio ...
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TRABARIA Passo dell Appennino Umbro-marchigiano, 1044 m. s. m., a 7 km. a sud del Monte Maggiore (Alpe della Luna), percorso dalla strada nazionale che, staccandosi da S. Giustino presso Sansepolcro (alta [...] di Bocca Trabaria deriva da quello di Massa Trabaria, col quale si designò sin dal Medioevo una parte della provincia delle Alpi Appennine, creata da Giustiniano nel 553 e avente per centro Badia Tedalda. La strada rotabile che passa per il valico fu ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] , a nord di Ravenna – insieme al suo luogotenente Giovanni Battista Culiolo (detto Leggero), Garibaldi decise di attraversare l’Appennino per passare in Toscana. La notte del 21 agosto Verità, con il pretesto della caccia alle starne, incontrò i ...
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(lat. Picenum) Antico nome della regione dell’Italia centrale delimitata dall’Appennino, dall’Adriatico, dalla foce del Foglia e da quella del Saline, abitata dai Picenti e dai Pretuzi. Ager Picenus fu [...] detta la parte settentrionale del territorio a nord del fiume Tronto, ager Praetuttianus la parte meridionale. Il P., che nella divisione augustea dell’Italia formò la V regione, nel 929 d.C. fu unito ...
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Grande ed elevato piano intermontano dell'Appennino centrale, così detto dalla sua lunghezza. Si allunga infatti da NO. a SE. per circa 9 km., mentre la massima larghezza, a sud, raggiunge 2 km. Rappresenta [...] probabilmente un antico solco vallivo dell'idrografia pliocenica, ulteriormente scavato dall'erosione carsica; forma oggi un bacino chiuso, le cui parti più depresse sono costituite da una conca svasata ...
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Verna, Monte della (ant. Vernia e Alverna)
Adolfo Cecilia
Cima dell'Appennino tosco-emiliano (Benvenuto " qui dividit Romandiolam a Tuscia "), lungo la diramazione dell'Alpe di Catenaia che divide il [...] Casentino dalla Val Tiberina.
Di proprietà del conte Orlando dei Cattani (o Gaetani), fu da questo donata a s. Francesco nel 1213. In una grotta del monte il santo ricevette le stimmate nel 1214. Per questo ...
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PISTOIA (Pistoriae)
G. Maetzke
Città della Toscana settentrionale alle pendici dell'Appennino, sulla strada fra Firenze e Lucca.
Le più antiche tracce di vita nella sua area risalgono al IV sec. a. C.; [...] P. appare per la prima volta nelle fonti nel I sec. a. C. per la sconfitta subita nel suo territorio da Catilina (Sall., Gat., i, 37). Plinio la elenca (Nat. hist., iii, 52) fra i municipî della Regione ...
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appennino
(letter. apennino) agg. e s. m. [dal lat. Ap(p)enninus]. – 1. Nome proprio della catena montuosa (detta anche gli Appennini) che, riallacciandosi alle Alpi, a nord di Genova, forma la spina dorsale della penisola italiana fino allo...
appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...