TERREMOTO
Giovanni Battista Alfano
. I terremoti sono vibrazioni rapide, elastiche, di porzione più o meno limitata, degli strati terrestri per effetto di un urto improvviso avvenuto nello spessore [...] sia situata la causa della scossa. È detto anche, e meglio, centro profondo o focus.
Le linee secondo cui s'irradiano gli urti dall e che il Tirreno sprofonda più che l'Adriatico, mentre l'Appennino è in gran parte in fase di sollevamento.
Ora è noto ...
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LOMBARDIA (XXI, p. 419; App. II, 11, p. 228; III, 1, p. 1001)
Giuseppe Staluppi
Anna Maria Tamassia
La popolazione della L., di 7.153.089 ab. nel 1959, è aumentata a 8.865.909 alla fine del 1976; la [...] ). Negli ultimi anni il bilancio del movimento migratorio in alcuni grandi centri della regione è mutato da positivo in negativo (Mantova da +11 bonifica montana e lo sviluppo economico e sociale dell'Appennino Pavese, 3 voll., Pavia 1963; M. Romani, ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] quelle che dal Mar Ligure e dall'Italia centrale per l'Appennino adducono ai piedi delle Alpi, fronteggia, in queste, la l'esistenza della città di Milano e insieme l'elezione sua a centro dei vici che vi si andarono fondando, ed è con essi che ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] come Itaca; vi sorgono i templi degli dei, edifici privati e, al centro, la reggia.
Nelle città marittime vi è il porto con gli arsenali potenti cinte murarie. Città etrusche al di là dell'Appennino erano per tradizione Atria, Spina, Mantova, Felsina ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] con 1799 mm.; quella che ne segna la quantità minore è Civita, piccolo centro del comune di Cascia, situato a 1191 m., con 422 mm. I mesi Umbri (v.), e cioè la regione posta ad occidente dell'Appennino, fra questo e il corso del Tevere a ponente, e ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] di diritto, fu oggetto di una elaborazione il cui centro fu Pavia e le cui più importanti manifestazioni si hanno impadronendosi di Parma, Reggio, Modena e Bologna e, passato l'Appennino (passo della Cisa?), scende a Lucca e si avanza forse fino ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] al maggio 1944.
In questo periodo sorsero nell'Italia centro-settentrionale le prime bande partigiane (nelle quali si stima mese di agosto, infine attestandosi lungo una linea di difesa appenninica dal Tirreno (tra Pisa e Massa) all'Adriatico (Pesaro ...
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TEVERE (lat. Tiberis; poet. Tibris, Thybris, Tiberinus; greco ὁ Τίβερις; fr. Tibre; sp. Tíber; ted. Tiber; ingl. Tiber; A. T., 24-25-26)
Pietro FROSINI
Giuseppe LUGLI
Pietro FROSINI
Paolino MINGAZZINI
Corso [...] nelle cerimonie sacre, e Tarentum.
Nel suo lungo corso dagli Appennini al Tirreno, il Tevere bagnava territorî di popoli di razza diversa degli alvei. Ma i maggiori e più importanti centri di produzione si trovano ai piedi delle cascate naturali ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] , 1988, 1991-92). Notevoli pure gli scavi di necropoli e abitato eseguiti nei centri di Francavilla Fontana (1978, 1992), di Castro (1979), di Lecce (1980), dei parchi dell'Alta Murgia, del Sub-Appennino Dauno, di Torre Guaceto nel Salento, delle ...
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Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] della ferrovia a scartamento ridotto per Fossato (ferrovia dell'Appennino Centrale). Ormai compiuta è la costruzione di una territorio fino a Pisa e al mare, dall'altra sino ad Arezzo centro di strade verso la montagna e verso l'Umbria e Roma. Vinta ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...