Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] il Bunias erucago, una Crocifera, attualmente spontaneizzata nel Centro Italia, e le tante varietà di legumi che hanno due razze maggiormente diffuse sull’Arco alpino e la dorsale Appenninica, allevate sia per la produzione di formaggi sia per la ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] e il solidale. Escluso il baluardo settentrionale costituito dall’Appennino, è arduo definirne i confini, ma al Sud avviene un portale d’accesso, destinato a svolgere il ruolo di centro per la memoria locale.
La dinamica che il turismo innesta ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] basi, in quello stesso 1976, la regione elaborò un Progetto pilota per la rivitalizzazione dei centri storici della dorsale Appenninica Umbra: entrambi però – continua amaramente Toscano – vennero chiusi in un cassetto. La responsabilità in questo ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] stessi ceti come la culla della narrazione fiabistica. Al centro del dibattito è la ricerca di Ruth B. Bottigheimer Tabet, C’era una volta. Rimosso e immaginario in una comunità dell’Appennino toscano, Firenze-Rimini 1978.
G. Secco, Storie de la nona, ...
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Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] ministeri, con una spiccata preferenza per l’ala riformista del centro-sinistra, e che, infine, conosce bene i meccanismi di , per fare gli esempi più noti, dell’iniziativa APE-Appennino parco d’Europa, lanciata nel 1995 da Ministero dell’Ambiente ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] Uniti e il Giappone.
La tesi dell'esistenza di un centro da cui si irradiava la potenza continentale era ben spendibile, dal del Po; a sud la regione peninsulare, basata sugli Appennini. Il ‛punto protostrategico', situato fra le sorgenti del ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] gli ultimi boscaioli che producevano carbone nell’Appennino. L’emergere di pseudopiatti regionali mostrava, parzialmente diversi dai primi, con 24 hotel ristoranti e 5 pizzerie. Al centro del pieghevole figura Fini, un impero di 8 grill e 3 punti ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] nel 1988, cui è seguita l’apertura di un’altra sede conventuale a Berceto nell’Appennino parmense, il Sabo-ji («monastero di montagna»); d) centri monastici istituiti da monaci buddisti, prevalentemente provenienti dal Tibet e che si rifanno agli ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] è, entro certi limiti, il proseguimento della civiltà appenninica, fiorita nel corso della media Età del Bronzo. sud-picena che si avvolge attorno alla figura stante scolpitavi nel centro, con la parte superiore del corpo di prospetto, l'inferiore ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] nuovo che si consolida il mito di Firenze, non più centro vivo e vitale di letteratura, ma città simbolo, ideale meta giovinezza (1856) per arrivare al fino allora inedito Fuochi dell’Appennino del 1863.
Nel caso di Aleardi, a differenza del fluviale ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...