L'Ilva o Aethalia degli antichi: isola del Mar Tirreno, la maggiore dell'Arcipelago Toscano e dopo la Sicilia, la Sardegna e Cherso la maggiore isola del Regno d'Italia, posta a breve distanza dalla prospicente [...] l'imponente sollevamento che originò le Alpi e l'Appennino. I terreni ferrigeni che dànno all'isola una particolare a (2296), Porto Longone (2065), Marciana Marina (1346). Gli altri centri contano tutti meno di 1000 abitanti. (V. tavv. CXIX-CXXII).
...
Leggi Tutto
SPEZIA, La (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Ubaldo FORIMENTINI
Città e porto della Liguria, capoluogo di provincia dal 30 agosto 1923, sede di comando militare [...] cittadino. Nella pianta di questo è ancora riconoscibile il centro più antico, con vie strette e irregolari, corrispondente alla ligure, ricavata da alcune centrali idriche sparse nell'Appennino Emiliano e da una grande centrale termica a La ...
Leggi Tutto
RISERVE NATURALI
Longino Contoli
Definizione e classificazione. - In base alla più diffusa accezione, ogni porzione di territorio sottoposta a qualche forma di tutela dei caratteri ambientali attraverso [...] La progettazione ecologica di un Parco naturale (Pietra Bismantova, Appennino settentrionale), in Arch. Bot. Biogeogr. Ital., 59 ( Palladino, Lista delle aree naturali protette in Italia, Centro di Studio per la Genetica Evoluzionistica, CNR (Roma), ...
Leggi Tutto
GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] Il suo sviluppo, che le derivava dal trovarsi proprio nel centro della regione umbra, venne ad arrestarsi quando, nella nuova economia industrie locali e dal culto speciale di Giove Appennino.
Durante l'età barbarica, sappiamo solo che soggiornò ...
Leggi Tutto
MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo [...] è stata finora intensa soprattutto in Liguria (area urbana e suburbana di Genova, Appennino Genovese - Mannoni, Lamboglia -, Battistero di Sanremo; ad Albisola opera il Centro ligure di storia della ceramica, il cui apporto è stato notevole nella ...
Leggi Tutto
FRANA (dalla rad. frag del latino frangĕre; fr. éboulement; sp. hundimiento; ted. Bergsturz; ingl. landslide)
Roberto ALMAGIA
Rinaldo ROSEO
Con questo nome s'indica una forma accelerata o catastrofica [...] o allo sciogliersi delle nevi; nelle regioni collinose dell'Appennino Centrale, dove sono assai comuni, si chiamano lame. vano; in questi casi, se la frana interessa un centro abitato, si arriva perfino al provvedimento di trasferire l'intero ...
Leggi Tutto
LORETO (A. T., 24, 25, 26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Giulio CAPODAGLIO
*
Paese delle Marche (prov. di Ancona) che ha titolo di città dal 1586 (Sisto V), celebre in tutto il mondo cristiano per [...] la monumentale piazza sono rivolti, invece, verso l'Appennino; in tale direzione sud occidentale si susseguono il corso stazione ferroviaria, sulla litoranea adriatica, è a 2 km. dal centro; e immediatamente a E. si trova il grande campo d'aviazione ...
Leggi Tutto
TRIFOGLIO (fr. trèfle des prés; sp. trébol; ted. Kopfklee; ingl. clover)
Fabrizio CORTESI
Alessandro VIVENZA
Nome volgare delle specie del genere Trifolium (Linneo, 1735), piante Dicotiledoni Archiclamidee [...] alla regione montana.
Vivono nelle zone elevate delle Alpi e dell'Appennino: T. alpestre L., T. alpinum L., T. badium Schreb T. Thalii Vill.
Sono rari e sparsi qua e là nell'Italia centro-meridionale e nelle isole: T. brutium Ten., T. congestum Guss., ...
Leggi Tutto
Figlio di M. Antonio Cretico e di Giulia, nato nell'82 a. C. (?). Come quasi tutti i giovani romani del suo ceto, compì in Grecia i suoi primi studî, poi prestò servizio militare in Egitto e Palestina [...] A. assunse il comando di un reparto col quale attraversò l'Appennino, occupò Arezzo e di là marciò su Ancona con Curione. dovuto tramutarsi in una monarchia mediterraneo-orientale, prendendo centro almeno ideale nelle sue regioni più ricche e di ...
Leggi Tutto
È la parte settentrionale della Puglia. L'origine del nome risale probabilmente all'epoca della dominazione bizantina, col significato di territorio amministrato da quei funzionarî del governo bizantino [...] fra loro: sono - da O. a E. - il paese appenninico, il Tavoliere di Puglia e il Gargano. La scarsa accessibilità delle alte di Guglielmo II (1189).
Federico II, pur avendo spostato il centro del suo regno in Sicilia, ebbe cura anche della Capitanata, ...
Leggi Tutto
pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...